È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Basileia Total War Italia Team

USA Elections!

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 11/10/2012 09:41
    Who is the Next???? 44th still in charge or the 45th President of USA
    Beh, prima o poi qualcuno lo avrebbe fatto questo TOPIC.

    Chi pensate che vincerà le elezioni americane nelle prossime settimane?

    Chi vi augurate che Vinca e perchè????

    Purtroppo o Perfortuna, dipende dalla vostra visione le elezioni americane 2012 e di come il risultato possa interessare la politica mondiale è l'equilibrio alla corsa di nazione leader tra USA e Cina.

  • OFFLINE
    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 17/10/2012 12:09
    Primo e secondo Dibattito avvenuti.... :)

    si avvicina il nome o del 45th presidente americano o continua un radicale cambio per gli USA....per i prossimi 4 anni, che influenzeranno molto il mondo.
  • OFFLINE
    GlaucopideSophia1
    Post: 3.398
    Patrikios
    Δεσπότης Σεβαστοκράτωρ μέγας δομέστικος
    Kαῖσαρ Nωβελίσσιμος
    00 17/10/2012 18:52
    scusa non avevo visto la discussione.

    Io ni auguro solo che obama non vinca, alla sua prima elezione il suo programme era chiaramente demagogico e inreallizzabile, per altro la marcia in più gliela data il fatto di non essere bianco (segno di superficialità da parte degli americani, dovrebbero considerare il programma non le origi o l'apparenza).
    Durante il suo mandato ha poi fatto disastri, ha gestito malissimo la primavera araba e gli usa continuano a perdere influenza sul mondo.
    Certo l'altro non è che sia un genio, anzi ha fatto certe uscite che se le poteva evitare propio , però rispetto ad obama è il meno peggio.




    "Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
  • OFFLINE
    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 24/10/2012 15:43
    di niente Glauco! :)

    premettendo che devo ancora vedermi il secondo e il terzo dibattito (mancanza di tempo!)

    secondo me con Romney si rischia di tornare ad una politica simile a quella di Bush...e con il crescere di paesi emergenti intenzionati a diventare i leader mondiali del futuro, gli USA rischiano di essere pinzati in mezzo al sentimento populistico dell'aniticolonialismo che serpeggia insieme al sentimento iper-nazionalistico di India e Cina....che se tutto va come sempre inizieranno a farsi una mini guerra fredda tra di loro...per la nazione guida dell'Asia e chi comanda o influenza l'Asia, influenza il mondo.
    secondo me Obama nelle primavere arabe ha voluto lasciare fare ai locali....in quanto non voleva rischiare un altro Iraq e un altro Afghanistan....visto che mantenere un soldato americano in asseto di guerra in questi paesi costa troppo e i contribuenti non sono inclini a farsi tassare di più hanno messo da parte il ruolo di polizziotto del mondo che si erano presi dp la fine dell'Impero Britannico.
    Forse In Siria avrebbero cercato di favorire la fine del conflitto come fecero in Libia...con tempi lunghissimi....

    Romney versimilmente favorirà molto le LOBBY e il business questo potrebbe dare un effetto positivo all'economia americana e ai suoi parrthners commerciali in primis, ma se poi seguisse la politica (illegale per il WTO) applicando sanzioni sulla Cina, come ha dichiarato...si tornerebbe a scenari da pre-Grande guerra di protezionismo e chiusura commerciale che sarebbero da evitare dp il 2008\2009 perchè la politica autarchica schiaccerebbe molto i paesi evoluti.
    secondo me il perdere influenza è qualcosa si fisiologico nella storia del mondo e per USA sta arrivando il tempo di un ridimensionamento di potere....forse Obama ha cercato di renderlo graduale....senzao gli usa sn un po' preoccupato per l'EU che non riesce a decidere sulla Tobin Tax e sull'ESM in 6 mesi di incontri e trattative e sulla Grecia\Spagna!

    Obama ha un padre africano e una madre americana, però è stato allevato da i nonni materni e ha studiato ad Harvard (se non sbaglio) è un po' lontano dall'afroamericano medio dei quartieri popolari americani....anche se molti americani lo votano in quanto forza simbolica e non per capacità personali (sembra così).
    La crisi purtroppo è globale, non so quanto la situazione sotto un amministrazione repubblicana potesse essere gestita meglio o peggio.

    lui ha cambiato molto la nazione....spero nel modo appropriato.

    Io sono più per lui...nonostante gli sbagli ha cercato di risolvere molte controversie internazionali senza imporre il diritto prevalente americano e senza chiudersi nei confronti di interlocutori futuri....
    Tutto poi starà agli americani decidere da chi vogliono farsi guidare, poichè la volontà repubblicana di Deregulation ha in qualche modo creato immense possibilità di business e ci sn state hanno togliato il controllo e fatto crescere la bolla immobiliare....in ultima analisi hanno creato i presupposti per la crisi, senza ovviamente volerlo. secondo me un 2 amministrazioni democratiche potrebbero riequilibrare un po' l'economia USA, guarendola e nei prossimi anni di amm. Republican si potra di nuovo cercare la deregualation....per ri-enfatizzare il business e ri-innescare il motore dell'economia americana.


  • OFFLINE
    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 07/11/2012 07:15
    Obama Won!
  • OFFLINE
    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 07/11/2012 09:52
    Secondo me la vittoria di Obama è positiva, Romney rappresenta quell'america imperiale da guerra fredda che oggi non solo è completamente anacronistica e fuori posto, ma è insostenibile per l'america stessa, sia economicamente che politicamente.

    E poi, segnatevi queste parole perché saranno una rarità a sentirle uscire dalla mia bocca :-D, mi fa piacere questa "socialistizzazione" che sta promuovendo Obama, non tanto per una ipotetica "comunistizzazione" degli USA come paventato da certi sostenitori di Romney, quanto perché molte di queste riforme di Obama, come quella sanitaria, non sono altro che la via verso uno Stato "normale" come quelli europei, l'ipercapitalismo estremo alla Romney dove se non hai soldi devi morire è una cosa assurda per un paese che si proclama leader del mondo libero nel 2012.



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


  • OFFLINE
    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 07/11/2012 10:59
    Re:
    Xostantinou, 07/11/2012 09:52:

    Secondo me la vittoria di Obama è positiva, Romney rappresenta quell'america imperiale da guerra fredda che oggi non solo è completamente anacronistica e fuori posto, ma è insostenibile per l'america stessa, sia economicamente che politicamente.

    E poi, segnatevi queste parole perché saranno una rarità a sentirle uscire dalla mia bocca :-D, mi fa piacere questa "socialistizzazione" che sta promuovendo Obama, non tanto per una ipotetica "comunistizzazione" degli USA come paventato da certi sostenitori di Romney, quanto perché molte di queste riforme di Obama, come quella sanitaria, non sono altro che la via verso uno Stato "normale" come quelli europei, l'ipercapitalismo estremo alla Romney dove se non hai soldi devi morire è una cosa assurda per un paese che si proclama leader del mondo libero nel 2012.



    La penso esattamente come te...però vorrei spezzare una lancia a favore dello sconfitto...Io avrei votato Obama, Romney ha cercato fin dall'Inizio della Campagna elettorale a proporre sempre qualcosa di populista e di contrario alle manovre di Obama, cercando di far leva sul patriottismo americano, sulle radici culturali e sull'avversione per le politiche sociali europee (le politiche comuniste Non esistono da 30 anni qua in Europa).
    Il problema del caro Mitt è che per una parte del Dibattito ha proclamato una cosa per poi dal secondo in poi dichiarare l'opposto, questo secondo me è stato percepito negativamente dagli indecisi che lo hanno eticchettato come voltafaccia e a caccia di facili consensi.

    In un articolo dell'Economist appariva chiaro che Obama con le sue scelte è su una strada difficilissima ma fattibile, mentre Romney perseguiva una strada impossibile: togliere le tasse e aumentare la spesa per la difesa, investire nel petrolio e poi dichiarare di volere la green energy come principale....questo oltre a confusione a suscitato nervosismo per la parte di coloro che avevano interessi in determinati settori che hanno visto i loro interessi promessi all'inizio della campagna elettorale, ma non mantenuti alla fine.

    Al momento nel mio ufficio stilo ogni settimana una sorta di Review sul mondo, con fatti politi, macroeconomici, finanziari e relativi all'economia. ho sentito TUTTI i 4 testa-testa tra democratici e rupplicani ed appariva chiaro che i Romney dichiarava delle cose per prendere consensi, ma sapeva benissimo che erano misure inattuabili economicamente parlando e che avrebbero portato gli USA in posizioni critiche.

    La politica Estera: Obama, poteva vantare l'esecuzione del capo di Al-Queida. una maggior politica di distensione con il resto del mondo e un migliore dialogo con i paesi in via di sviluppo che (amareggiati del colonialismo e dello sfruttamento) vedono la politica estera americana come un ricordo o la causa del colonialismo perpetrato da tutti i paesi occidentali negli ultimi 200 anni...

    Obama ha caratteristiche più accattivanti rispetto a Romney, che proponeva un mondo ormai passato...con la deregulation propmossa dai repubblicani durante Bush si è arrivati alla bolla finanziaria e questo ha fatto scaturire una crisi....poi in camapgna elettorale Romney ci ha additato (spagna e italia) come risultato se gli USA avessero seguito Obama, mentre sa benissimo che i nostri attuali problemi derivano dalla crisi sui mutui americani, allagatasi in mercati finanziarlmente meno sviluppati come il sud dell'europa. (questa affermanzione è quella che ha me meno è piaciuta)
    cmq auguro al caro Mitt buona fortuna nella conduzione degli affari, poichè è uno in gamba, che sa quello che fa in quell'ambito.

    secondo me un economia va "deregolamentata" per un certo periodo e prima di incorrere in crisi va re-inforce le regole per cosolidare la ricchezza generata durante il periodo di forte crescita dovuto alla deregulation.
  • OFFLINE
    andry18
    Post: 2.239
    Moirarchos
    00 07/11/2012 17:36
    Re:
    Xostantinou, 07/11/2012 09:52:

    Secondo me la vittoria di Obama è positiva, Romney rappresenta quell'america imperiale da guerra fredda che oggi non solo è completamente anacronistica e fuori posto, ma è insostenibile per l'america stessa, sia economicamente che politicamente.

    E poi, segnatevi queste parole perché saranno una rarità a sentirle uscire dalla mia bocca :-D, mi fa piacere questa "socialistizzazione" che sta promuovendo Obama, non tanto per una ipotetica "comunistizzazione" degli USA come paventato da certi sostenitori di Romney, quanto perché molte di queste riforme di Obama, come quella sanitaria, non sono altro che la via verso uno Stato "normale" come quelli europei, l'ipercapitalismo estremo alla Romney dove se non hai soldi devi morire è una cosa assurda per un paese che si proclama leader del mondo libero nel 2012.




    concordo al 100%, mi fa molto strano che sia tu a dirle queste cose xD


    "Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

    "Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

    "You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

    "ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

    "Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
    L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
    Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

    http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
    https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
  • OFFLINE
    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 07/11/2012 17:48
    forse perché sono politicamente schierato al di sopra della moderna ripartizione in destra/sinistra? :-D



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


  • OFFLINE
    andry18
    Post: 2.239
    Moirarchos
    00 07/11/2012 23:08
    kost: lo sono anch'io, ma te che ne hai fatto del vero kost?? :P xD

    a proposito di elezioni...no cioé, genio! xD
    www.twcenter.net/forums/downloads.php?do=file&id=3877
    [Modificato da andry18 07/11/2012 23:09]


    "Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

    "Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

    "You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

    "ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

    "Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
    L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
    Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

    http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
    https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
  • OFFLINE
    GlaucopideSophia1
    Post: 3.398
    Patrikios
    Δεσπότης Σεβαστοκράτωρ μέγας δομέστικος
    Kαῖσαρ Nωβελίσσιμος
    00 07/11/2012 23:45
    Geniale ! il sorriso di obama è però un po inquetante....


    Comunque tornando a noi, per me la rielezione del "abbronzato" è un disastro, capisco ciò che dice kost, ha sicuramenre ragione, però obama non è in grado di fare ciò, il suo precedente mandato docet e anche il suo progamma, obama ha dei buoni principi, ma dal punto di vista realizzativo è pessimo, qualsiasi riforma farà sarà un abominio che creerà problemi invece di risolveri, e poi sappiamo tutti che i presidenti americani sono i fantocci delle grandi lobby....
    Infine c'è da cosiderare il fatto che obama non ha la maggioranza al parlamento, ufficialmente i repubblicani si sono complimentati per la vittoria e hanno detto di essere disponibili per collaborale, ma in questi 4 anni abbiamo visto che come tutti i politici al disponibilità del opposizione americana è solo una facciata (loro amano l'ipocrisia)....




    "Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
  • OFFLINE
    Giulio.1985
    Post: 2.166
    Moirarchos
    00 08/11/2012 00:54
    Re:
    GlaucopideSophia1, 07/11/2012 23:45:

    Geniale ! il sorriso di obama è però un po inquetante....


    Comunque tornando a noi, per me la rielezione del "abbronzato" è un disastro, capisco ciò che dice kost, ha sicuramenre ragione, però obama non è in grado di fare ciò, il suo precedente mandato docet e anche il suo progamma, obama ha dei buoni principi, ma dal punto di vista realizzativo è pessimo, qualsiasi riforma farà sarà un abominio che creerà problemi invece di risolveri, e poi sappiamo tutti che i presidenti americani sono i fantocci delle grandi lobby....
    Infine c'è da cosiderare il fatto che obama non ha la maggioranza al parlamento, ufficialmente i repubblicani si sono complimentati per la vittoria e hanno detto di essere disponibili per collaborale, ma in questi 4 anni abbiamo visto che come tutti i politici al disponibilità del opposizione americana è solo una facciata (loro amano l'ipocrisia)....



    carry a stick while your politely smile to your dear friends...si è vero, sono impocriti. io apprezzo la sua politica estera, molto meglio della politica estera Total War fatta da Bush!!! :D :D
    cmq dovremmo scaricarcela e giocarci!! :D :D no va, non siamo dentro gli USA^^
    Io andando a Bologna 2 settimane fa in treno, ho conosciuto degli americani (sui 70 anni in su) e loro hanno detto lo stesso, che il una parte del congresso e filo repubblicana e il senato democratico, quindi lo stesso problema c'è lo avrebbe avuto Romney....
    ma hanno anche detto, non so secondo quale forecast, che entro il 2016, chiunque sia alla casa bianca, si tornerà in crescita....(io ho pensato, se nè siete convinti voi....) poi ci ho parlato anche un po' di politica estera americana e ho avuto qualche scambio di idee...
  • OFFLINE
    andry18
    Post: 2.239
    Moirarchos
    00 08/11/2012 16:02
    @glauco: è vero, obama è abbastanza inquietante xD

    per quanto riguarda il vero obama...considero positivamente la sua politica estera, e anche le riforme quali quella sanitaria, tanto osteggiata dai riccastri, è per me un segno di una maggiore umanità, in netta contrapposizione col becero capitalismo atto al guadagno, segno distintivo dell'america come la conosciamo, il luogo dove devi stare in piena salute altrimenti sei fottuto (manco nella giungla). al riguardo vi consiglio di vedervi sicko
    inoltre romney è apparso sin da subito come quello che deve proteggere i riccastri dalle tasse (come ogni "destroide" che si rispetti...io mi fermo alla destra e sinistra storica, sarà che sono rimasto indietro), tanto che ha avuto gli appoggi dalle lobby, banche in primis


    "Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

    "Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

    "You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

    "ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

    "Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
    L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
    Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

    http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
    https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
  • OFFLINE
    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 08/11/2012 16:36
    penso sia dovuto proprio a quello il "boom" alle urne di elettori "non-bianchi", i quali manco a dirlo costituiscono gran parte del ceto medio e basso degli USA...il terrore di un presidente che improntasse il proprio mandato su politiche doppiamente ostili a loro, sia in quanto "non-bianchi", sia in quanto "poveri".
    [Modificato da Xostantinou 08/11/2012 16:36]



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


  • OFFLINE
    andry18
    Post: 2.239
    Moirarchos
    00 08/11/2012 16:46
    per non parlare dei spagnoleggianti!
    diciamo che i ricchi nn ne sono molto felici, clint eastwood sarà in vena di film drammaticissimi almeno per i prossimi 4 anni, ma meglio così, le commedie non gli si addicono xD


    "Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

    "Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

    "You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

    "ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

    "Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
    L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
    Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

    http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
    https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
  • OFFLINE
    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 08/11/2012 16:56
    ovvio, intendevo tutti...afroamericani, ispanici, asiatici...



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


  • OFFLINE
    dak28
    Post: 918
    Komes
    00 08/11/2012 17:31
    Re:
    Xostantinou, 07/11/2012 17:48:

    forse perché sono politicamente schierato al di sopra della moderna ripartizione in destra/sinistra? :-D




    be non è proprio così secondo me kost, una buona parte delle idee che hai detto sono propriamente di sinistra, quindi che le dica tu che ti dichiari di destra significa che: Ho hai capito che senza idee di sinistra il mondo non va avanti :)

    Oppure sei un ambidestro








    « (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
    ( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
    --------------------------------------------------
    Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
    --------------------------------------------------
  • OFFLINE
    andry18
    Post: 2.239
    Moirarchos
    00 08/11/2012 17:34
    Re:
    Xostantinou, 08/11/2012 16:56:

    ovvio, intendevo tutti...afroamericani, ispanici, asiatici...




    ah sorry, non avevo capito ;)


    PS: voto per l'ambidestro!!! xDDD
    [Modificato da andry18 08/11/2012 17:36]


    "Per una scodella d'acqua, rendi un pasto abbondante; per un saluto gentile, prostrati a terra con zelo; per un semplice soldo, ripaga con oro; se ti salvano la vita, non risparmiare la tua. Così parole e azione del saggio riverisci; per ogni piccolo servizio, dà un compenso dieci volte maggiore: chi è davvero nobile, conosce tutti come uno solo e rende con gioia bene per male" - Mahatma Gandhi

    "Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo." - Mahatma Gandhi

    "You may say I'm a dreamer, but I'm not the only one" - Imagine, John Lennon

    "ma é bene se la coscienza riceve larghe ferite perché in tal modo diventa più sensibile a ogni morso. Bisognerebbe leggere, credo, soltanto libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno sul cranio, a che serve leggerlo? Affinché ci renda felici, come scrivi tu? Dio mio, felici saremmo anche se non avessimo libri, e i libri che ci rendono felici potremmo eventualmente scriverli noi. Ma abbiamo bisogno di libri che agiscano su di noi come una disgrazia che ci fa molto male, come la morte di uno che ci era più caro di noi stessi, come se fossimo respinti nei boschi, via da tutti gli uomini, come un suicidio, un libro dev'essere la scure per il mare gelato dentro di noi." - Franz Kafka

    "Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L'indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
    L'indifferenza è il peso morto della storia. L'indifferenza opera potentemente nella storia. Opera passivamente, ma opera. È la fatalità; è ciò su cui non si può contare; è ciò che sconvolge i programmi, che rovescia i piani meglio costruiti; è la materia bruta che strozza l'intelligenza. Ciò che succede, il male che si abbatte su tutti, avviene perché la massa degli uomini abdica alla sua volontà, lascia promulgare le leggi che solo la rivolta potrà abrogare, lascia salire al potere uomini che poi solo un ammutinamento potrà rovesciare. Tra l'assenteismo e l'indifferenza poche mani, non sorvegliate da alcun controllo, tessono la tela della vita collettiva, e la massa ignora, perché non se ne preoccupa; e allora sembra sia la fatalità a travolgere tutto e tutti, sembra che la storia non sia altro che un enorme fenomeno naturale, un'eruzione, un terremoto del quale rimangono vittime tutti, chi ha voluto e chi non ha voluto, chi sapeva e chi non sapeva, chi era stato attivo e chi indifferente. Alcuni piagnucolano pietosamente, altri bestemmiano oscenamente, ma nessuno o pochi si domandano: se avessi fatto anch'io il mio dovere, se avessi cercato di far valere la mia volontà, sarebbe successo ciò che è successo?
    Odio gli indifferenti anche per questo: perché mi dà fastidio il loro piagnisteo da eterni innocenti. Chiedo conto a ognuno di loro del come ha svolto il compito che la vita gli ha posto e gli pone quotidianamente, di ciò che ha fatto e specialmente di ciò che non ha fatto. E sento di poter essere inesorabile, di non dover sprecare la mia pietà, di non dover spartire con loro le mie lacrime.
    Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l'attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c'è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti." - Antonio Gramsci

    http://www.youtube.com/watch?v=_M3dpL4nj3Q
    https://www.youtube.com/watch?v=QcvjoWOwnn4
  • OFFLINE
    dak28
    Post: 918
    Komes
    00 08/11/2012 17:56
    E comunque il mondo è davvero strano:

    America c'è la crisi il debito pubblico è molto alto, Obama fa o almeno vuole fare una riforma sanitaria che vuole aumentare l'efficienza degli ospedali pubblici.

    Europa forte crisi economica, gli stati fanno una riforma sanitaria che prevede numerosi tagli alla sanità pubblica.


    Che cosa sta succedendo? o.O








    « (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
    ( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
    --------------------------------------------------
    Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
    --------------------------------------------------
  • OFFLINE
    GlaucopideSophia1
    Post: 3.398
    Patrikios
    Δεσπότης Σεβαστοκράτωρ μέγας δομέστικος
    Kαῖσαρ Nωβελίσσιμος
    00 08/11/2012 18:01
    Guarda dak, molti credono che determinate idee politiche siano tipiche della sinistra, ma non è così , non bisogna cadere nell assioma destra = conservatori, in italia spesso si confonde il centro con la destra , ma sono cose differenti (se pensi a uno come dipetro o grillo, che anche se vengono ritenuti di sinistra spesso esprimono idee molto di destra, mentre nel pdl spesso si esprimono concetti democristiani).

    Tornando ad obama, la popolazione bianca in america rappresenta più del 70 % (chiaramente non conto gli ispanici), per cui le minoranze teoricamente anche se volessero non avrebbero voce in capitolo, obama ha vinto soprattutto grazie al voto di giovani e donne .
    Per altro i programmi di obama e romney erano molto simili, è vero che quest'ultimo se ne è venuto fuori con certe dichiarazioni decisamente estremiste però ciò che conta sono i programmi (le dichiarazioni demagogiche per guadagnare consensi non contano).

    La riforma sanitaria non è stata osteggiata dai riccastri (anzi loro ci avrebbero potuto pure guadagnare), è stata osteggiata primo perchè era "il nemico" a proporla, secondo perchè va un po contro al modo di pensare americano , ma soprattutto perchè il testo di obama avrebbe svenato le casse americane, che galleggiano in cattive acque già da parecchio tempo...




    "Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
1