MegasBasileus, 22/02/2012 00.06:
Sono discorsi che lasciano un po' il tempo che trovano. Noi non eravamo presenti per giudicare :)
Definire un governo buono o cattivo solo per le sue campagne militari è riduttivo (anche se erano il metro principale di valutazione del prestigio internazionale).
Per quanto ammiri i Comneni, c'è da dire che furono loro a "distruggere" definitivamente il sistema thematico e la piccola proprietà terriera che era stata la base di reclutamento e di forza dell'Medio Impero, sostituendola con una di tipo pseudofeudale di grandi proprietari terrieri, che finirono per soffocare l'economia e creare divisioni all'interno dell'Impero stesso. Certo forse era la scelta più giusta, visto che tanto era comunque la norma anche senza riconoscimento diretto della situazione, forse era il sistema giusto per riuscire a mettere insieme un esercito, ma non si può negare che lo fecero soprattutto per i loro interessi, favorendo una aristocrazia militare e terriera della quale loro erano esponenti di spicco.
A proposito Kost, quando proseguirai "Themata"? :)
Purtroppo se volevi sopravvivere all'epoca dovevi avere eserciti efficaci ed efficienti. I grandi condottieri che hanno cambiato la storia hanno dovuto fare molti compromessi e potrei darti molti nomi di grandi personaggi storici che si ritrovarono a combattere la loro stessa era.
Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero