_Tiberias_, 6/14/2010 12:41 PM:
L'unica sanzione efficace è quella sui derivati petroliferi. Infatti l'Iran anche essendo uno dei maggiori esportatori di petrolio a livello mondiale, per mancanza di impianti di raffinazione è costretto a importare il 40% del suo fabbisogno di carburanti. Bastava chiudere quel rubinetto per piegare il regime di Teheran, ma non è negli interessi della Russia, della Cina e delle stesse multinazionali occidantali (Eni compresa).
Certo, l'elemento destabilizzante è Israele non l'asse Iran-Siria-Hamas-Hezbollah...
Vero, l'Iran per assurdo è importatore netto di greggio raffinato, ma la pochezza e l'inutilità di queste ultime sanzioni è la prova che il Consiglio ONU (Ente la cui utilità è pari a quella della defunta Società delle Nazioni) è, come al solito, diviso. La Cina, spalleggiate dall'India, e la Russia non acconsentiranno ad imposizioni di sanzioni feroci sugli Ayatollah. recentemente il ministro del Commercio iraniano in visita insiema al premier in Cina ha affermato che i rapporti commerciali fra i due paesi sono destinati a passare da 40 mld di $ a più di 70$ in breve tempo, e questo con buona pace degli amici americani, che al momento hanno problemi ben più importanti che occuparsi dell'Iran (piccolo dato, gli Usa spendono 700 mld di $ all'anno di greggio e nei prossimi 2 anni devono rifinanziare 1.800 mld di $ di debito; non gli conviene proprio destabilizzare il settore nè tanto meno lasciare che qualcun'altro lo faccia).
Per quanto concerne l'elemento destabilizzatore del medio-oriente, secondo me vanno distinte le vicissitudini storiche degli ultimi 60 anni da quelle degli ultimi 2 anni.
Se è vero che Israele è stato ripetutamente attaccato da Lega Araba e dai singoli paesi confinanti, sconfiggendoli ogni volta puntualmente, è altrettanto vero che la recente politica estera/limitrofa a partire dall'Operazione Piombo fuso in poi, fa il pari con la retorica Iraniana, di Hezbollah e Hamas, e questo di sicuro non giova al processo di pace. Che i regimi di Hamas ed Hezbollah (che non vanno affatto d'accordo essendo gli uni sunniti e gli altri sciiti) siano solo un'accolita di terroristi, bè credo non ci piova, ma un conto è combattere dei terroristi un conto invadere paesi sovrani o utilizzare armi al fosforo contro i civili.
Parliamoci chiaro, sono dell'idea che nessuno dei territori conquistati a causa di guerre prevalentemente difensive debba essere restituito (a partire dalle alture del Golan), su questo principio noi italiani dovremmo farci restituire Dalmazia, Istria e Nizza, ma trattare una popolazione civile esattamente come sei stato trattato tu 60 anni fa, non fa di te un campione di civiltà e nascondersi costantemente dietro il dito dell'antisemitismo (pensare che anche gli arabi sono un popolo semitico) non ti scusa.
Io sono uno strenuo difensore dell'esistenza di Israele, ma oggi è Israele che deve fare i primi passi concilianti e attaccare flottiglie di delinquenti in acque internazionali non è un gesto molto intelligente, avrebbero dovuto aspettarli nelle acque di Gaza.
Ricordiamoci poi che Israele non ha firmato il patto di non proliferazione nucleare, perchè? e poi, perchè il nucleare civile (premesso che è una fonte energetica assolutamente antiquata e insicura) Pakistano, Indiano, Cinese, Egiziano sì e quello Iraniano no? perchè lo scemo ha detto che cancellerà Israele dalla mappa geografica? ma c'è ancora qualcuno veramente convinto che, nell'assurda ipotesi che riescano anche ad averla sta bomba, siano in grado di far sollevare qualsiasi cosa più lunga di 5 metri formato siluro direzione sud-ovest senza che non vengano asfaltati dopo 5 secondi netti? ma andiamo, sanno persino quante scor...ge Amadinejad tira al giorno!
[Modificato da Xostantinou 15/06/2010 11:33]
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DELENDA PISA!