Xostantinou
00lunedì 11 febbraio 2013 18:25
306-305 a.C.
L'ultima impresa del "Grande".
Mentre Alessandro IV aggira il Vesuvio, Alessandro Magno dispone l'assedio alla città di Napoli, ultima colonia greca della penisola.
Desideroso di emulare le gesta del padre, Alessandro IV, alla testa dei suoi Ipaspisti, ordina l'assalto alle mura.
I napoletani, atterriti, si arrendono dopo le prime schermaglie sulle mura.
A Napoli, Alessandro ricevette due notizie: un messaggio da Roma chiedeva soddisfazione per la violazione dell'ager di Nola nella marcia per aggirare Napoli, mentre un messaggio allarmato giungeva da Poliperconte il quale, insediatosi a Siracusa, comunicava al Gran Re l'arrivo presso Mazara di una poderosa flotta cartaginese e lo sbarco di un enorme contingente militare (90.000 fanti, 12.000 cavalieri e 37 elefanti) agli ordini del generale Bomilcare, diretto verso Agrigento.
andry18
00lunedì 11 febbraio 2013 18:42
...e mo si che sn uccelli senza zucchero! xD
PS: nn ho capito che vogliono i romani esattamente
Xostantinou
00lunedì 11 febbraio 2013 18:55
un pretesto per una guerra XD
andry18
00lunedì 11 febbraio 2013 19:32
capitan ovvio colpisce ancora xDDD
Xostantinou
00lunedì 11 febbraio 2013 19:53
allora fai argomentazioni costruttive e non commenti ovvi XD
andry18
00lunedì 11 febbraio 2013 20:41
mea culpa mea culpa mea maxima culpa ^^ xD
Giulio.1985
00martedì 12 febbraio 2013 11:08
Ma noi conosciamo le caratteristiche quando era giovane e spavaldo e forse negli anni potrebbe cambiare ed essere leggermente diverso.
Poi era osteggiato dalla nobiltà macedone che vedeva l'associazione di costumi stranieri come una decadenza e non la tollerava e i complotti contro di lui dimostrano che la situazione nello stato era difficile.
Io pertanto leggo un possibile futuro di Alessandro in questo modo: un periodo di pace e commercio con Roma e Cartagine e di riordino del suo estesissimo impero dopo che la Magna grecia fu assimilata da Cartaginesi e Romani...Alessandro poi per proteggere i greci oppressi dai barbari dichiara guerra prima a Cartagine...in quanto il suo esercito può raggiungere Carthago via terra, senza dover affrontare una traversata e conquistata Cartagine e riorganizzato la Satrapia, avvia i negoziati con Roma.
Xostantinou
00martedì 12 febbraio 2013 12:45
Calcola che allo stato attuale delle cosa Alessandro ormai ha quasi il doppio degli anni che aveva rispetto a quello storicamente esistito, ed ha già consolidato il suo impero in oriente prima di passare alla Magna Grecia.
Giulio.1985
00martedì 12 febbraio 2013 12:54
Ma si butterebbe ancora in prima linea a combattere contro giovani soldati?? Io se fossi in lui la magna Grecia la lascerei per ultima....prima penserei a Cartagine e otterei la flotta cartaginee e insieme alle flotte greche e Persiane...di sicuro avrebbe il controllo del Mediterraneo e Roma si troverebbe senza approvvigionamenti e isolata...potrebbe solo commerciare via terra....e isolandola ulteriormente conquistando la penisona iberica ai cartaginesi e la Gallia, rimarrebbe da sola.
andry18
00martedì 12 febbraio 2013 13:21
non che all'epoca stesse molto in compagnia :D
secondo me è più verosimile uno sbarco in magna grecia, piuttosto che un attacco "ab minkiam" a cartagine
Xostantinou
00martedì 12 febbraio 2013 13:40
Tenete conto che all'epoca la Sicilia era dominata da Siracusa, la quale era in guerra con Cartagine ed era così potente da sbarcare in Africa e mettere la stessa Cartagine sotto assedio.
Quindi mi è parso ovvio far approfittare ad Alessandro della situazione colpendo Siracusa quando il grosso delle sue forze si trovava alle porte di Cartagine; sfruttando anche la naturale ostilità di molte polis siciliane all'egemonia siracusana.
Giulio.1985
00martedì 12 febbraio 2013 13:50
però la Sicilia è in mezzo....ficcarsi tra l'incudine e il martello e rimanere bloccati sull'Isola dalla flotta Cartaginese non è una grande mossa penso...
attacco ad minkiam su Cartagine, Alessandro avrebbe trovato il modo di arrivare...ha attraversato desersi Iraniani molto peggiori della costa nord africana :)
Xostantinou
00martedì 12 febbraio 2013 14:14
La Magna Grecia è ad un tiro di schioppo dalle coste epirote e, pur non essendo in grado di competere con quella cartaginese in mare aperto, comunque la flotta di Nearco era in grado di garantire le comunicazioni tra il continente e l'isola.
andry18
00martedì 12 febbraio 2013 14:20
una campagna ad occidente inoltre potrebbe inoltre essere "propagandata" (oddio, si dice? xD) come una sorta di vendetta per lo zio, quindi uno sbarco in magna grecia sarebbe più che probabile
Xostantinou
00martedì 12 febbraio 2013 14:21
esatto
Giulio.1985
00giovedì 14 febbraio 2013 10:36
propaganda centra poco...siamo materialisti...è più ricca la magna grecia o costa cartaginese....quale conviene razziare e controllare?
io rimango dell'idea che prima avrebbe preso Cartagine e poi Roma! :)
Xostantinou
00giovedì 14 febbraio 2013 10:43
Beh Giulio, sicuramente la tua visione ha la sua logica, ma dalle cronache sappiamo che Alessandro aveva già in programma due spedizioni, quella in Arabia e quella in Magna Grecia, partendo proprio da quest'ultima per mettere in scacco Cartagine, e solo poi passare al secondo attacco via Cirenaica.
Evidentemente anche lui due conti se li avrà fatti, e magari all'epoca, seduto sul trono dei Re dei Re a Babilonia, gli sarà sembrato più facile la conquista della Magna Grecia rispetto a quella della Tunisia.
Magari si sbagliava, magari avrebbe cambiato idea una volta arrivato ai confini occidentali del suo impero toccando con mano la situazione, ma non ci è dato sapere.
Sappiamo solo quali erano i suoi piani alla sua morte.
Giulio.1985
00martedì 19 febbraio 2013 11:36
beh, stiamo andando nella meta-storia...non essedo fatti accaduti possono seguire qualsiasi logica e qualsiasi cambiamento imprevisto.
Magari il suo impero avrebbe attirato un invasione barbarica dalle steppe centro asiatiche e si sarebbe trovato in un guerra di Difesa invece che di Conquista.
Alessandro come se la cavava a difendere? secondo me usava una tattica offensiva per evitare assedi e difese.
andry18
00martedì 19 febbraio 2013 12:17
beh, ucronia a gogo, ma io considero fondamentale la storia dell'ellenismo per creare un what if, quindi se un'invasione non è avvenuta con seleuco o gli altri diadochi, è impossibile che avvenga con alessandro
kost ad esempio aveva sollevato il possibile problema maurya, per me il problema non si pone affatto, gli cedi 2 territori come è già stato fatto nella realtà e restano buoni nei tuoi confonti (vanno a conquistarsi il resto dell'india)
Xostantinou
00martedì 19 febbraio 2013 13:07
Re:
andry18, 19/02/2013 12:17:
Giulio.1985, 19/02/2013 11:36:
beh, stiamo andando nella meta-storia...non essedo fatti accaduti possono seguire qualsiasi logica e qualsiasi cambiamento imprevisto.
Magari il suo impero avrebbe attirato un invasione barbarica dalle steppe centro asiatiche e si sarebbe trovato in un guerra di Difesa invece che di Conquista.
Alessandro come se la cavava a difendere? secondo me usava una tattica offensiva per evitare assedi e difese.
beh, ucronia a gogo, ma io considero fondamentale la storia dell'ellenismo per creare un what if, quindi se un'invasione non è avvenuta con seleuco o gli altri diadochi, è impossibile che avvenga con alessandro
kost ad esempio aveva sollevato il possibile problema maurya, per me il problema non si pone affatto, gli cedi 2 territori come è già stato fatto nella realtà e restano buoni nei tuoi confonti (vanno a conquistarsi il resto dell'india)
La Partia nasce attorno al 240 con Arsace I, Diodoto I si ribella e fonda il regno greco-battriano nel 255, i Galli dilagano in Tracia ed Asia Minore verso il 280, fondando regni come quello di Galazia e destabilizzando la regione favorendo così l'indipendenza di diverse satrapie come Pergamo. Dopo la guerra contro Seleuco I (320-300) e la conquista di Gedrosia ed Arachosia, Chandragupta Maurya si rivolge verso l'India meridionale e la Birmania, il suo pallino principale ad occidente era "cacciare i greci" oltre l'Indo, nulla più.
andry18
00martedì 19 febbraio 2013 21:35
beh, sono tutte ribellioni successive al periodo preso in esame. se campa un sacco potrebbe arrivare a vedere l'invasione gallica, ma dubito fortemente.
Giulio.1985
00mercoledì 20 febbraio 2013 09:23
beh dai andry....forse fino all'arrivo dei Galli in Asia minore mi sembra troppo anche per Alessandro....maybe ;)
andry18
00mercoledì 20 febbraio 2013 09:48
lo penso anch'io, ma è cmq possibile...basta che raggiunga i 76 anni ed è fatta :D
Xostantinou
00mercoledì 20 febbraio 2013 10:50
l'età media era sui 50, arrivare ai 60 era già eccezionale...penso che questi problemi se li dovrà gestire il suo successore :)
andry18
00mercoledì 20 febbraio 2013 12:13
sì beh, c'è cmq una piccolissima possibilità che ce la faccia, d'altronde ucronia per ucronia...
Giulio.1985
00mercoledì 20 febbraio 2013 13:04
beh...lo abbiamo definito Longevo no?
scusate OT ma era Augusto o Tiberio che visse fino a 80 anni?
andry18
00mercoledì 20 febbraio 2013 13:14
tiberio raggiusse quasi gli 80, ma pure augusto ci andò molto vicino
credo che quello più longevo in assoluto sia stato ramses II, 92 anni mi pare
ovviamente sono tutti eventi quantomeno straordinari, ma intanto...
Giulio.1985
00giovedì 21 febbraio 2013 10:48
Ma non avevano una vita come quella di alessandro, da prima linea sempre e cmq! :D
Xostantinou
00giovedì 21 febbraio 2013 11:08
allo stato attuale dell'ucronia ha 50 anni...direi che può anche bastare, no? Mica può essere sempre in prima linea anche a 90 anni :D
andry18
00giovedì 21 febbraio 2013 11:41
sì infatti...lo farei campare ancora qualche annetto se è, ma non troppo...