http://totalwargamesitalia.freeforumzone.com/http://totalwargamesitalia.freeforumzone.com/ Il forum di Total War Online ItaliaStrategy Games Italia
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Crack

Ultimo Aggiornamento: 27/11/2009 15:14
OFFLINE
Post: 550
Patrikios
Kονόσταυλος τοῦ Λατινικον
27/11/2009 00:11
 
Email
 
Quota

E non è finita qui......adesso si che si comincia a ballare sul serio, altro che crisi finita!


OFFLINE
Post: 1.361
Patrikios
Μεγάς Λογοθέτης
Πρωτοσέβαστος
27/11/2009 11:47
 
Email
 
Quota

Bankitalia ha diramato un comunicato dove rende noto che il sistema bancario-finanziario italiano ha un'esposizione minima nei confronti della holding statale del Dubai.

:)

_________________________________________________






«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani

«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant

"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris
OFFLINE
Post: 550
Patrikios
Kονόσταυλος τοῦ Λατινικον
27/11/2009 12:11
 
Email
 
Quota

io ho i miei dubbi, sia su Bankitalia che sulle banche italiane o estere. sai il problema delle sottocapitalizzazione delle banche è un problema grave, i titoli-spazzatura sono messi a bilancio non per il loro valore reale, ma per quello presunto che avevano prima della crisi. In questo modo i bilanci delle banche sono tutti gonfiati come ha evidenziato l'agenzia Standard & Poor's in un recente studio.
Vi sonsiglio di leggere questo blog, fatto molto bene:

www.lagrandecrisi2009.blogspot.com/

OFFLINE
Post: 3.398
Patrikios
Δεσπότης Σεβαστοκράτωρ μέγας δομέστικος
Kαῖσαρ Nωβελίσσιμος
27/11/2009 12:11
 
Email
 
Quota

Vero, il problema principale è che questo crack non incida troppo sui consumi e quindi sulla produzione, dubai è uno stato povero che vive grazie ad esenzioni finanziarie sulla finanza (sul modello della svizzera, ma più spregiudicato) e sulla speculazione edilizia, quest 'ultima aveva raggiunto livelli tali che lo scoppio della bolla era imminente , quando sono andato la 2 anni fa si vedeva perfettamente che mancava poco, che la crisi ci fosse o meno, questo debito era conosciuto nel settore del alta finanza da anni, ma si faceva finta di niente.

X robert, il debito viene mascherato per non far fallire troppe banche, è visibile solo la metà, il resto sarà riassorbito nel giro di alcuni anni.
[Modificato da GlaucopideSophia1 27/11/2009 12:14]




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
OFFLINE
Post: 550
Patrikios
Kονόσταυλος τοῦ Λατινικον
27/11/2009 12:30
 
Email
 
Quota

può darsi Glauco, ma se le banche continuano ad operare come prima, e nessuno glielo ha impedito finora, ho forti dubbi che le loro perdite saranno riassorbite nei prossimi anni.


OFFLINE
Post: 1.361
Patrikios
Μεγάς Λογοθέτης
Πρωτοσέβαστος
27/11/2009 12:39
 
Email
 
Quota

Scusa Glauco ma Dubai non deve la sua ricchezza alle esportazioni di gas naturale e idrocarburi, almeno fino a tempi recenti?

_________________________________________________






«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani

«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant

"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris
OFFLINE
Post: 550
Patrikios
Kονόσταυλος τοῦ Λατινικον
27/11/2009 12:49
 
Email
 
Quota

infatti....sono gli Emirati arabi, quelli dei grattacieli a forma di vela e dei porti turistici a forma di palma....se anche il paese delle "mille e una notte" fa crack, è un'ulteriore segnale che questa crisi non è un semplice raffreddore, ma è strutturale, ed il sistema andrebbe riformato in modo serio, radicale e duraturo.

OFFLINE
Post: 1.361
Patrikios
Μεγάς Λογοθέτης
Πρωτοσέβαστος
27/11/2009 12:56
 
Email
 
Quota

Robert il problema è che gli organi di controllo finanziari sia nazionali che internazionali sono composti dai membri dei cda e dei board di controllo delle banche e di certo non si daranno mai la zappa sui piedi.
Stesso dicasi per molti governi influenzati da quel mondo finanziario come l'Inghliterra dove in questi anni il Labour è stato il protettore di questa finanza creativa, credendo che il Regno Unito non avesse bisogno di un'economia reale fatta di aziende ma solo di finanza...

Ergo questo sistema non cambierà, basta vedere cosa ha fatto Obama negli USA dove le banche responsabili della crisi fanno ancora il bello e cattivo tempo. (quest'anno hanno avuto utili record guarda un po')
[Modificato da _Tiberias_ 27/11/2009 12:58]
_________________________________________________






«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani

«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant

"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris
OFFLINE
Post: 550
Patrikios
Kονόσταυλος τοῦ Λατινικον
27/11/2009 13:07
 
Email
 
Quota

Re:
_Tiberias_, 27/11/2009 12.56:

Robert il problema è che gli organi di controllo finanziari sia nazionali che internazionali sono composti dai membri dei cda e dei board di controllo delle banche e di certo non si daranno mai la zappa sui piedi.
Stesso dicasi per molti governi influenzati da quel mondo finanziario come l'Inghliterra dove in questi anni il Labour è stato il protettore di questa finanza creativa, credendo che il Regno Unito non avesse bisogno di un'economia reale fatta di aziende ma solo di finanza...

Ergo questo sistema non cambierà, basta vedere cosa ha fatto Obama negli USA dove le banche responsabili della crisi fanno ancora il bello e cattivo tempo. (quest'anno hanno avuto utili record guarda un po')




e lo credo con i 12.000 miliardi messi in campo dal governo USA, più i 2.000 miliardi della FED.....è facile fare gli utili.

vedi il problema è che quel mondo finanziario controlla tutta la politica inglese, ma anche quella americana, per cui anche se cambiano i partiti alla guida, non cambia la politica economico-finanziaria.....che peraltro finanzia tutta la politica.


OFFLINE
Post: 1.361
Patrikios
Μεγάς Λογοθέτης
Πρωτοσέβαστος
27/11/2009 13:33
 
Email
 
Quota

Amara verità...
_________________________________________________






«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani

«Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant

"Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris
OFFLINE
Post: 3.398
Patrikios
Δεσπότης Σεβαστοκράτωρ μέγας δομέστικος
Kαῖσαρ Nωβελίσσιμος
27/11/2009 15:14
 
Email
 
Quota

Dubai è un paese arabo senza petrolio, uno dei pochi da quelle parti, fino a 20 anni fa era un villaggio di pescatori, gli emirati sono divisi i 7 regni molto piccoli , la loro federazione serve solo dal punto di vista militare, da quello amministrativo e legislativo sono completamente indipendenti l' uno dall' altro , il 90 % del petrolio degli emirati stà ad abu dhabi, dubai era l' emirato più povero, almeno dalla scoperta della coltivazione delle perle, poi l' emiro ha deciso per sgravi fiscali agli istituti finanziari e di favorire la speculazione edilizia, e si è passati in 20 anni da 370800 abitanti a 1204000 (ma nel 68 c' erano solo 58000 abitanti),probabilmente ci sono più cristiani che islamici, il 90 % della popolazione è fatta da immigrati, la metà di questi è indiana.


Per il resto, il problema stà tutto in america, e la causa è l' amministrazione clinton, anche se gli effetti li si sono visti solo ai tempi di bush, in realtà la crisi dura da 10 anni, l' americano è passato a spendere 89% del suo stipendio annuale nel 99 al 127% nel 2007, oggi spende il 119%, nessun organo può controllare che le banche accordino presti in situazioni insicure, il problema più grande è stato che questa situazione è andata avanti anni prima del crack poichè i crediti da risquotere erano venduti dalle banche a S.P.E. che a loro volta erano finanziate tramite obbligazioni dai risparmiatori europei e cinesi, di fatto l' intera economia americana è indebitata verso di noi, le banche quindi continuavano a fare utili sperando che i risparmiatori continuassero a buttare soldi in un buco nero, quando si sono fatti furbi il castello è crollato , ma non esiste organo di controllo che possa impedire ciò , alla fine la crisi nel economia reale è dovuta perchè gli americani consumano meno, da un certo punto di vista ciò era necessario , ma il governo usa non stà facendo niente contro questo iperconsumismo ed è probabile che fra un pò di anni succeda la stessa cosa , la nostra unica speranza è portare le nostre esportazioni verso altri mercati, soprattutto russia, cina, libia, iraq, arabia saudita, l' america è solo più un buco nero che primo o poi collasserà su se stesso .

Sul problema del debito nei fatti lo si è congelato , sui bilanci non c'è , quando una banca fa degli utili si mette il debito che questi riescono a coprire, perchè se no tutte le banche americane nonostante gli aiuti fallirebbero , le banche europee sono state tirate in mezzo perchè hanno acquistato i titoli delle SPE, ma loro non fanno queste scemenze ( i prestiti pazzi), hanno governi in questo campo un pò più responsabili per fortuna.




"Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:31. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com