Superstizioni e mitologia bizantina

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LOUKAS_BASILEUS
00mercoledì 13 ottobre 2010 20:01
Nell' impero bizantino esistevano credenze popolari particolari su mostri, draghi o esseri fantastici, come esistevano nel nord europa o nell' antica Roma o Grecia ?
Oppure essendo molto religiosi e devoti al cristianesimo erano più scettici rispetto a queste credenze più o meno barbare o pagane ?
Xostantinou
00giovedì 14 ottobre 2010 09:41
Conta che siamo nel medioevo, erano religiosissimi anche spagnoli, inglesi, francesi e tedeschi, eppure la maggior parte dei miti e delle leggende medievali è nata in quei paesi...pensa invece a miti e leggende medievali nati in italia...in rapporto pochissimi se non quasi nulla, rispetto al nord europa. Io non studio folklore e quindi non so se sto dicendo la cosa giusta, ma penso che l'italia (in parte), la grecia e l'anatolia non abbiano avuto una vera e propria "mitologia" medievale autoctona perché non hanno avuto un pesante afflusso di popolazioni germaniche, ed in un substrato laicizzato come quello dell'impero romano pagano degli ultimi secoli, dove la mitologia classica era relegata a ruoli praticamente marginali rispetto alla filosofia ed ai culti misterici, l'arrivo del cristianesimo non abbia fatto altro che continuare in quella direzione. Infatti nei paesi ortodossi troviamo delle forme di "mitologia" medievale principalmente nei paesi slavi, come Russia, Serbia e Romania, e questo è dovuto proprio all'innesto di popolazioni più "primitive".
GlaucopideSophia1
00giovedì 14 ottobre 2010 15:21
Diciamo anche una cosa , il folklore bizantino ha origini sia greco-romane che indo-iraniche , a differenza di quello nord europeo che ha origini principalmente germaniche , ad esempio nell' impero erano molto lette diverse novelle di origine indiana (poi inserite nelle mille e una notte con qualche modifica) , in molte storie compaiono divinità come Eros , perfino i contadini ancora intorno al mille pregavano bacco per il raccolto (anche se sappiamo che non avevano idea di chi fosse bacco , lo facevano come consuetudine) , le loro credenze erano la continuazione e l' evoluzione di quelle del periodo pagano con l' inserimento e l' influenza anche della cultura persiana .
Questo maturalmente fra la gente povera o di basso rango .
Xostantinou
00giovedì 14 ottobre 2010 15:31
Soprattutto vanno distinte le diverse tradizioni tra le due sponde dell'Egeo, infatti le provincie orientali risentivano molto dell'influenza persiana e del substrato pre-ellenistico, visto che anche la cultura araba che arrivò dopo il VI° secolo assorbì moltissimo soprattutto dalla Persia, vero e proprio focolaio di miti paragonabile alla grecia classica, anche e soprattutto grazie all'India.
LOUKAS_BASILEUS
00mercoledì 20 ottobre 2010 16:59
OK grazie mille a tutti delle risposte !
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