Dunque...a parte che i tank inglesi ci sono, ma sparsi tra USA ed URSS (vedi ad es. i "premium" Matilda e Churchill), in ogni caso si sa già che prossimamente li inseriranno in una linea propria assieme a quelli mancanti (Sherman Firefly, Cromwell, Challenger, etc.).
I carri francesi hanno buoni cannoni, sono fottutamente veloci, ma hanno una corazzatura in carta stagnola, anche se fortemente inclinata, oltre ad essere come al solito un po' sbilanciati come tutte le new entry...insomma, l'ennesima inculata per noi, in quanto come al solito i tank tedeschi si ritrovano di fronte rivali con corazze che gli fanno rimbalzare i colpi perché inclinatissime ma con cannoni in grado di bucare le nostre corazze verticali...insomma, come sempre gli unici a godersela sono i sovietici.
Essendo nuovi ci sono solo 2 rami, tank medi e tank pesanti.
Non vedo l'ora che introducano le physics, così almeno con un pesante tedesco se non riesci a fottere i nemici con le cannonate puoi sempre schiantartici addosso...
[Modificato da Xostantinou 26/01/2012 11:33]
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Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.
"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."
"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."
"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."
"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."
"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”