Piccola sintesi su tutta la saga
Ebbene in questi primi giorni di vacanza mi sono rinchiuso per ore e ore nella mia buia stanza a provare e riscoprire tutti i capitoli della saga di Age of empire dal primo all'ultimo.
Con questo volevo cercare di fare un riassunto dei vari giochi per far conoscere a chi non ci ha mai giocato questa saga davvero fantastica!
Partiamo dal primo capitolo con la relativa espansione.
Age of empire è un videogioco strategico in tempo reale (RTS) di ambientazione storica, sviluppato da Rick Goodman per gli Ensemble Studios e pubblicato nel 1997 da Microsoft (che ha in seguito acquistato Ensemble). Questo gioco è il primo dell'omonima serie.
Con uno stile di gioco semplice e intuitivo è un gioco che non stufa mai, ogni partita è diversa dato che seppur limitate ci sono diverse impostazioni (mappa, risorse standard, popolazione ecc...).
Per chi non ha mai provato nessun capitolo della saga o è semplicemente curioso di provarlo non farà di certo un errore e ci passerà molte ore del suo tempo libero.
Quindi anche se semplice dal punto di vista grafico non troppo difficile da giocare rimane un ottimo gioco e contando anche la data di uscita il mio voto é: 8.
Con l'espansione il gioco rimane in se uguale ma introduce nuove fazioni e una nuova campagna con Cartagine e Roma come protagonisti.
Il secondo capitolo Age of empire II sposta il periodo di gioco, che nel primo capitolo si fermava all'età de ferro, all'età medievale con castelli e cavalieri armi d'assedio come trabucchi e numerosissime aggiunte rispetto al capitolo precedente è forse il più bello della saga. La grafica rimane pressoché invariata ma ci sono aggiunte che rendono il gioco davvero piacevole sia le campagne sia le mappe casuali. Il mio voto è: 9
Age of empire III viene considerato come la fine della saga per alcuni visto che il gioco cambia notevolmente sia come periodo storico sia come gameplay in alcuni punti e per molti appassionati è considerato la fine della saga, anche se secondo me presenta molti punti interessanti da analizzare.
Prima cosa le campagne sono abbastanza dettagliate e ben fatte e abbastanza coinvolgenti almeno dal mio punto di vista.
Vengono introdotte molte cose a partire dalla città madre che permette al giocatore di avere bonus durante la partita, ogni partita permette di svilupparla quindi un coinvolgimento più attivo da parte del giocatore, vengono introdotti i tesori nelle mappe e le vie commerciali oltre alle numerose aggiunte di unità ovviamente differenti dato il periodo storico diverso.
Una cosa che forse genera delusione negli appassionati dei capitoli precedenti è la facilità nel procurarsi risorse, oltre alle fattorie infinite vengono introdotte le piantagioni infinite che generano oro, da questo punto di vista i capitoli precedenti erano più difficili e rendevano le partite molto più complicate.
In sostanza si ha un lieve peggioramento rispetto al capitolo precedente perché gli elementi nuovi non sono stati apprezzati.
Il mio voto è: 8.5.
E ora l'ultimo capitolo che non è propriamente della saga ma riprende moltissime cose da tutti e tre i giochi.
Age of Empire Online.
Come si capisce dal nome è online e come periodo storico si colloca circa allo stesso del primo capitolo con Spartani, Egizi, Celti e Persiani. (I Celti sono stati appena aggiunti)
Ogni giocatore parte con una propria città che sembra riprende il concetto di città madre di age of empire III.
Qui si possono costruire edifici che permettono di ricevere missioni o comprare potenziamenti che sono una nuova aggiunta molto discutibile.
Tutte le unità e gli edifici classici del gioco a partire dagli abitanti al centro città hanno degli slot per potenziamenti, che variano da tipo di unità ad unità e di edifico in edificio.
Questi bonus si trovano durante le missioni in scrigni o tesori simili a quelli di age of empire III.
Questo rende ogni missione divertente perché trovando oggetti la missione successiva sarà più semplice da fare o più difficile se non si è trovato niente.
La grafica viene completamente cambiata rendendola con uno stile cartoon sinceramente accettabile e divertente per un gioco come age.
Nelle missioni che sono come le mappe casuali nei capitoli precedenti sono stati ricopiati molti elementi del secondo capitolo da partire dai potenziamenti alle costruzioni disponibili, forse perché anche i creatori si erano accorti che nel secondo capitolo avevano raggiunti una quasi completa perfezione. Quindi chi avrà giocato al due potrebbe piacere anche questo.
Dico potrebbe perché tutto questo tentativo di prendere gli elementi migliori del secondo e del terzo capitolo sono rovinati dal fatto che è online per diversi motivi.
Free to play ma ci sono molti contenuti scaricabili che danno bonus aggiuntivi quindi free to play o pay4win. Questo danneggia molto il gioco, inoltre non è neanche completamente free to play diciamo che se non paghi giochi a una demo perché per sbloccare la propria fazione si devono spendere 20 euro e dopo si avrà accesso a tutti gli oggetti "speciali" (semplicemente più forti) e libero accesso a molti contenuto come le pvp classificate.
Quindi in se il gioco sarebbe davvero bello se non fosse rovinato dall'online io quindi darei come voto: 7.5
Spero di aver detto tutto vorrei sapere anche da voi cosa ne pensate di tutti i capitoli e le vostre impressioni.
« (...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarietà cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza. (...) »
( Errico Malatesta, Il Programma Anarchico, 1919
--------------------------------------------------
Mentre il popolo pensa che l’anarchismo sia solo un violento movimento contro lo Stato, l’anarchismo è un qualcosa di molto più sottile e con varie sfumature che una semplice opposizione al potere governativo. Gli anarchici si oppongono all’idea stessa che il potere e il dominio siano necessari per l’esistenza di una società, ed in alternativa vogliono la creazione di forme di organizzazione sociale, politica ed economica cooperative e non gerarchiche. (L. Susan Brown, The Politics of Individualism)
--------------------------------------------------