00 02/05/2011 17:31
Riprendiamo l'ucronia dopo la pausa del weekend in cui ho partecipato alla Cerimonia di Beatificazione di Karol Wojtyla in piazza San Pietro.

1816: Simón Bolívar è eletto 4° Presidente degli Stati Uniti d'America. Onde prevenire nuove guerre contro le sue colonie, il governo andaluso decide di riorganizzare il proprio impero. Esso viene diviso in "Domini", nuova denominazione che viene ad indicare territori dotati di larga autonomia amministrativa interna. Le colonie americane danno così vita al Dominio del Messico (esteso anche a California, Nuovo Messico, Colorado e alle Province dell'America Centrale) con capitale Città del Messico, della Gran Colombia (comprendente i nostri Panama, Colombia, Ecuador e Venezuela) con capitale Santa Fè de Bogotà, del Perù (comprendente i nostri Perù e Bolivia) con capitale Lima, del Cile con capitale San Miguel, dell'Argentina (che comprende anche il nostro Paraguay e le isole Malvinas) con capitale Buenos Aires e della Pensilvania (il nostro Uruguay) con capitale Montevideo. Gli altri territori d'oltremare andalusi, inclusi India e Filippine, conservano lo status di colonie. Anche il Regno Unito abolisce la tratta degli schiavi.

1818: le idee repubblicane della Rivoluzione Francese cominciano a fare scuola: viene fondata a Napoli la Carboneria, società segreta ispirata alla Massoneria che si propone di trasformare l'Italia in una Repubblica con un Parlamento e un Governo eletti a suffragio universale. Prima rappresentazione (poco fortunata) al Teatro Andalusia di Roma della celeberrima opera lirica "Il Barbiere di Siviglia" di Gioacchino Rossini, tratta dall'omonima commedia di Beaumarchais.

1819: muore il Sovrano del Regno Unito Carlo Emanuele I di Savoia, gli succede il fratello Vittorio Emanuele I il Tenace. Muore anche il Re Carlo VI di Andalusia, gli succede il figlio Ferdinando VII, una figura di scarso rilievo politico. L'Andalusia conquista lo strategico porto malese di Singapore. L'esploratore ed egittologo italiano Giovanni Battista Belzoni è il primo uomo a penetrare dentro la Piramide di Chefren.

1820: per iniziativa di Guglielmo Pepe, a Napoli scoppia un moto insurrezionale che chiede a Re Luigi Filippo la concessione di una Costituzione Liberale; il moto è però represso nel sangue. Intanto in California, vessata da governatori rapaci e corrotti, sorge il misterioso fuorilegge mascherato noto come "el Zorro" (la Volpe), imbattibile con la spada e con la frusta, che raddrizza i torti restituendo ai piccoli proprietari terrieri ed ai braccianti il denaro ingiustamente estorto loro con la forza o con la truffa dai governatori. Si vocifera che dietro la maschera di el Zorro si celi il ricco possidente di Los Angeles don Diego de la Vega, all'apparenza smidollato e dedito unicamente alle donne ed ai filosofi romantici, ma nessuno è mai riuscito ad acciuffarlo e a vedere il suo volto. La sua leggenda resiste ancor oggi.

1822: l'Italia, impoverita dalle guerre napoleoniche e dall'invasione del commercio andaluso, che penalizza la sua bilancia commerciale provocando un alto deficit, tenta di abolire il Regno Unito, imponendo che la Nuova Esperia torni ad essere una provincia controllata direttamente da Torino ed inviandovi truppe. Il 7 settembre Ferdinando decide di accondiscendere alla richiesta di autonomia del neoesperiani proclamando l'indipendenza della ex colonia e facendosi incoronare imperatore con il nome di Ferdinando I, titolo subito riconosciuto da Andalusia e Stati Uniti, che hanno tutto l'interesse a controllare i commerci con il nuovo stato.

1823: impresa dell'erudito italiano Giacomo Leopardi che, grazie alla sua conoscenza della lingua copta, a soli 24 anni decifra le iscrizioni trilingui della stele di Rosetta e fornisce la chiave di lettura dei geroglifici. La strada per la conoscenza dei segreti dell'antico Egitto è ormai spianata.

1824: muore il Sovrano del Regno Unito Carlo Emanuele I di Savoia. Il suo unico figlio maschio Carlo Emanuele è morto bambino, e le sue cinque altre figlie sono tutte femmine, così la successione tocca al fratello Carlo Felice I, che per lo più si disinteressa del regno, lasciandone il governo al Parlamento e al Primo Ministro Robert Banks Jenkinson, Conte di Liverpool. Muore anche Luigi XVIII di Francia, gli succede il fratello Carlo X. Intanto José de San Martín succede a Simón Bolívar in qualità di 5° Presidente degli Stati Uniti d'America.

1826: secondo la tradizione in questa data ha origine il Fado, noto genere musicale della tradizione portoghese, ad opera della cantante Maria Onofriana da Severa (ma forse il Fado è più antico e deriva dalla tradizione marinara portoghese).

1827: Alessandro Manzoni, massimo esponente del Romanticismo italiano e fieramente avverso all'assolutismo degli Orléans, pubblica il suo capolavoro, "I Promessi Sposi", ambientato nel XVII secolo, un'epoca di decadenza per il Regno d'Italia e per il Papato.

1829: dopo una lunga guerra di liberazione, la Grecia diventa indipendente dall'Impero Ottomano; hanno combattuto tra gli altri in Grecia l'inglese Lord Byron e il patriota mazziniano Santorre di Santarosa. Primo Re del nuovo stato è il bavarese Ottone di Wittelsbach.

1830: per cercare di distrarre l'opinione pubblica italiana dalla crisi economica, Re Luigi Filippo III d'Orléans avvia una politica coloniale e con il Trattato del Bardo occupa Libia, Tunisia e Algeria, fin qui vassalle dell'Impero Ottomano; deve fermarsi solo davanti al Marocco, perchè l'Andalusia lo considera un suo protettorato. Ma le nuove colonie si rivelano assai meno redditizie della perduta Nuova Esperia, e gli arabi, se proprio devono avere un padrone straniero, dimostrano di preferirne uno musulmano. Mugugna anche la Francia, che aveva già messo gli occhi sull'Algeria.

1831: muore il Sovrano del Regno Unito Carlo Felice di Savoia, gli succede l'unico figlio Carlo Alberto I (nella nostra Timeline Carlo Felice non ebbe figli, il ramo principale dei Savoia si estinse e subentrò quello dei Carignano). Il genovese Giuseppe Mazzini fonda la "Giovine Italia", organizzazione ispirata alla Carboneria che si prefigge un'Italia democratica e repubblicana.

[continua]