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Basileia Total War Italia Team

Gianfranco VS Silvio

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    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 09/05/2010 17:34
    Evidentemente confonde il governo italiano con quello inglese, visto che l'unico governo tra i due privo dei "numeri" per governare è quello britannico...



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    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


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    _Tiberias_
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    00 09/05/2010 17:50
    Re:
    Xostantinou, 09/05/2010 17.34:

    Evidentemente confonde il governo italiano con quello inglese, visto che l'unico governo tra i due privo dei "numeri" per governare è quello britannico...




    [SM=g9425]

    Povero bisogna capirlo, qualche giorno fa aveva annunciato la creazione di un'altro partito-mignon e sia i tg sia la carta stampata lo hanno snobbato alla grande.
    [Modificato da _Tiberias_ 09/05/2010 17:51]
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    «I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza.» D. Siciliani

    «Il cielo stellato sopra di me la legge morale in me.» I. Kant

    "Un esercito non può dare di più di quanto non gli sappia chiedere e offrire il suo paese." Generale Luigi Caligaris
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    GlaucopideSophia1
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    00 09/05/2010 18:50
    Re:
    _Tiberias_, 09/05/2010 16.32:





    sulla luna ? [SM=x2151671]




    "Quando ti senti eccezionalmente lucido, entusiasta, forte, quando ti senti in cima al mondo, capace di spostare le montagne, connesso al tuo sogno, all ' ideale, allora sai che hai il sole in tasca" S.B.
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    Xostantinou
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    00 09/05/2010 19:19
    Re: Re:
    _Tiberias_, 09/05/2010 17.50:




    [SM=g9425]

    Povero bisogna capirlo, qualche giorno fa aveva annunciato la creazione di un'altro partito-mignon e sia i tg sia la carta stampata lo hanno snobbato alla grande.




    cioè, fammi capire...è leader di un partito e ne vuole fondare pure un altro? vabbé che grazie ai finanziamenti di stato (con fondi pubblici) dei partiti è un'attività redditizia, ma questo mi sembra follia...



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    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
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    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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    _Tiberias_
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    00 09/05/2010 19:39
    Sì Kost.

    www.loccidentale.it/articolo/casini+fa+un+nuovo+partito+e+nessuno+se+ne+accorge...
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    00 09/05/2010 21:41
    l'ironia tagliente di questo articolo mi sta facendo scompisciare dalle risate... [SM=x2151663]
    [Modificato da Xostantinou 09/05/2010 21:41]



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    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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    00 10/05/2010 20:48
    Sull'argomento Fini, un'articolo di Pansa.

    www.ilriformista.it/stories/Prima%20pagina/139607/
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    00 21/02/2011 00:15
    a quanto pare "l'avventura" del FLI è conclusa...a pochi mesi dal suo inizio...Fini è rimasto solo, abbandonato anche dai suoi presunti "fedelissimi"...che hanno evidentemente preferito rimanere "sul carro del vincitore" che vivere in un partitello ambiguo, di destra di nome ma troppo spesso sinistreggiante di fatto, senza la benché minima e remota prospettiva di governno...Fini, a mio personalissimo avviso, con questa mossa ha incenerito in un colpo solo tutto il suo passato, la sua levatura, il suo carisma di politico di razza tutto d'un pezzo.

    Almirante non ne sarebbe affatto orgoglioso di cos'è diventato il suo pupillo.



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    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

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    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

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