00 19/02/2010 10:37
mod che collaborano al progetto BTW
questo è il lungo (GRAZIE A TUTTI!!!) elenco ufficiale degli staff che hanno deciso di concedere il materiale delle proprie mod per collaborare alla realizzazione del progetto Basileia Total War:

BASILEIA TOTAL WAR PARTNERS:


Rusichi: Total War

Stainless Steel

Broken Crescent

The Great Conflicts

Mongolo-Tatar Invasion

Latinokratia

Tsardoms: Total War

Bulgaria Total War

Bohemia Mediaeval Mod

Magyar Total War

Baltic: Total War

East of Rome

Deus lo Vult

RUS 2 Total War

Das Heilige Römische Reich

Cross & Crescent

Dominion of the Sword

The Long Road

Falcom's Dominatio Mundi Total War: ETW-RTJ-DM

Polished Poland

Adriatic: Total War

Chivalry II: Sicilian Vespers

Ottoman: For The Love Of Sultans

Anadolu Beylikleri

Pro Deo et Rege

Ferrum Aeternum

The Silk Wars

Crimson Tide

weissnicht's Blood&Dirt Mod

xeryx's XAI game core

DARTH VADER's DARTHMOD
[Modificato da Xostantinou 25/02/2011 00:19]



------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”