Basileia Total War Italia Team

Warfare nell'era Industriale. All'alba del XX secolo.

  • Messaggi
  • OFFLINE
    MegasBasileus
    Post: 39
    Ligius
    Stratiotes
    00 24/01/2012 16:09
    Buondì,
    sto cercando informazioni in merito al modo di combattere successivo al periodo Napoleonico ma precedente alle guerre di trincea tipiche della prima guerra mondiale.
    Riassumendo il periodo tecnologico sarebbe quello che va dai fucili a retrocarica alle prime mitragliatrici e agli sbarramenti di artiglieria.
    Direi in modo approssimativo gli anni che dalla guerra di Crimea vanno fino alle guerre balcaniche (spesso definite le ultime guerre ottocentesche).
    La mia curiosità riguarda praticamente tutto, dall'equipaggiamento del singolo soldato, al trasporto delle truppe e dei rifornimenti al fronte, alla disposizione delle truppe sullo stesso e il ruolo delle unità. Le strategie d'attacco e di difesa eccetera.
    Giusto per fare qualche esempio; la fanteria utilizzava ancora la tattica lineare sempre e comunque oppure le varie divisioni attaccavano sfruttando maggiormente il terreno in formazioni più aperte? Le battaglie in campo aperto e "neutrale" c'erano ancora oppure comunque uno dei due si sarebbe rintanato nella prima città fortificata e sfruttato le difese di questa? La cavalleria era definitivamente tramontata? La "fanteria montata" quali scopi aveva? Come veniva utilizzata in battaglia?
    Come potete osservare sono una infinità di domande alle quali non pretendo una risposta diretta xD, ma se sapete di pagine web che trattano di questi argomenti mi fareste un favore a linkarmele :)
    E' un periodo storico che mi affascina molto perché unisce la devastante potenza delle armi da fuoco semi-moderne (gittata, velocità e volume di fuoco) e della produzione industriale di massa, con il romanticismo delle grandi masse di uomini che si sfidano sul campo di battaglia in due blocchi contrapposti (prima delle trincee e della successiva guerra di movimento) in una singola battaglia decisiva su un fronte tuttosommato contenuto.

    Grazie anticipatamente a chi saprà aiutarmi.
    ----------

  • OFFLINE
    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 24/01/2012 18:08
    it.wikipedia.org/wiki/Guerra_franco-prussiana#Tecnologia_militare_e_organizzazione_degli_...



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


  • OFFLINE
    MegasBasileus
    Post: 39
    Ligius
    Stratiotes
    00 24/01/2012 19:54
    Grazie per queste info. ;)
    ----------

  • OFFLINE
    Xostantinou
    Post: 5.967
    Patrikios
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
    Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    00 24/01/2012 21:20
    non è molto ma non ho avuto nemmeno molto tempo per cercare :)



    ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
    Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
    Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
    Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





    "Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
    So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
    Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

    "Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
    Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

    "La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

    "Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
    E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
    Per spalancare la murata porta d'Oro;
    E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
    Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
    Cercherò riposo sui miei antichi confini."

    "Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


  • OFFLINE
    MegasBasileus
    Post: 39
    Ligius
    Stratiotes
    00 25/01/2012 13:00
    Io ho esplorato il sito francese nelle fonti dell'articolo di wikipedia ed è molto molto approfondito, benché non capisca il francese, ci sono molte immagini anche con foto e spiegazione degli equipaggiamenti durante la guerra del 1870. Da quello che ho capito e mostrano le immagini la fanteria attaccava ancora con le formazioni in linea anche se non proprio come nel periodo napoleonico, anche se non so se durante la guerra del 1870 si usassero già in modo efficace le mitragliatrici, quindi dovrei trovare qualche battaglia dove si impiegarono le armi a ripetizione e la loro incidenza sulla disposizione degli uomini. Quello che mi ha sorpreso è che la cavalleria continuava ad avere compiti importanti e una carica lanciata al momento giusto poteva ancora avere effetti devastanti, senza contare il prezioso contributo nel tagliare le linee di rifornimento.
    ----------