00 23/12/2011 00:28
dichiarare 5/7000 annui, ovvero 1/10 dell'effettivo è un reato gravissimo nn solo in quanto evasione ma xk osi buttare per strada dal welfare, dalle agevolazioni fiscali, dalle borse di studio chi davvero vanta uno stipendio misero e non evade perchè non può

perché purtroppo non evade "l'animo malvagio" ma evade chi può e dove può fino all'ultimo centesimo

tuttavia nn è concepibile che una prassi diffusa possa diventare regola, addirittura necessità di vita.. l'evasione dei piani alti, tutto sommato circoscrivibile nella corruzione, nn capisco come possa essere definita il cancro dei conti pubblici: è il cancro però dell'efficienza dell'organismo statale

è ovvio che quando viene imposta una seria lotta all'evasione, cosi come una seria lotta ai falsi invalidi (nn scriverete pure che per necessità è giusto fingersi nn vedenti? XD)e tutti coloro che abusano dei conti con pene drastiche e severe, prima di tutto deve emergere una legislazione cn la L maiuscola anticorruzione...

la detraibilità è un passo importante ma nn è tutto: nn solo richiede grandi risorse, ma l'italiano evade finche può.. per cui il medico nn esiterà a farsi i conti e ad imporre cmq un prezzo vantaggioso senza fattura al cliente... ora come ora che l'aliquota è anche salita....
solo lo stato di polizia ma prima di tutto una legislazione cattiva e pesante può cambiare radicalmente un modo d'essere x chi deruba lo stato volontariamente e in maniera perpetrata nel tempo


sul governo son state dette cose contraddittorie: un governo privo di sostegno popolare è solo un bene xk nn ha a che fare con la demagogia del sostegno popolare, le riforme devono passare secondo anche manovre impopolari in un momento in cui le ideologie vanno buttate via..
ciò nonostante ovviamente il governo vige nella democrazia del "no taxation without rappresentation"

quindi chi approva è poi quello che andrà alle urne e il pd rischia di perdere milioni di voti, e una vittoria sicura, sostenendo un governo per forza d cose autore di cose impopolari (ma nn x questo ingiuste)

tassare non vuol dire necessariamente essere recessivi, il problema è capire dove e come; inoltre esprimere un giudizio al governo che ha fatto ciò che doveva fare nel primo mese è prematuro.. Ma nn mi sembra per ora per nulla in linea cn quelli precedenti della seconda repubblica anche perchè questa è una situazione unica, è sbagliato anche fare paragoni cn situazioni diverse
bisogna fare ciò che è giusto nel momento giusto, il concetto di tempo adeguato è fondamentale

staremo a vedere, giudicarlo vuol dire solo esser ideologici ... Credo sia stato fatto il possibile per far pagare in maniera equa (non giusta ma la piu ampia possibile) il costo della manovra.. l'italiano gode del pianto altrui: quando vedi che si lamentan tutti allora va molto bene, e per andar bene le manovre bisogna che si colpisca davvero tutti XD tant'è che dappertutto si sente blaterare contro ma nessuno che abbia davvero nelle mani una proposta alternativa xk nn ne esistono adesso
banchi di prova saranno legge anti corruzione, che determina piu lavoro, piu investimenti nella giusta direzione e quindi vera crescita; spinta alla ricerca, piano x il sud che nn sia lo stretto ecc

capisco invece se il tono della polemica oggi si sposta sul fatto che le tasse servono solo a saziare la speculazione, ma questo poi significa parlare di decrescita default tasso d'interesse negativo ecc
e altre teorie sgangherate (ma magari troppo evolute per i nostri occhi del 2011)





[Modificato da Pico total war 23/12/2011 00:38]