Re:
Scritto da: Sasuke Kid 13/04/2006 9.37
Lasciamo stare di quale partito siete...
e premesso che la mia è semplice speranza che le cose possano finalmente essere diverse...
secondo voi Prodi ce la farà a migliorare l'Italia?
Cambierà realmente qualcosa?
vorrei pareri obiettivi e non dettati dal vostro orientamento politico...
ovviamente, insieme alla risposta datemi anche la vostra motivazione...
[Modificato da Sasuke Kid 13/04/2006 9.42]
E' (era?) un uomo molto capace, preparato, solido, concreto:
lo ha dimostrato al tempo in cui era all'Iri (ne rimise in sesto i conti), nel suo primo governo (riuscì a portare l'Italia nell'unione monetaria) e nella sua presidenza della Commissione Europea.
Ha moltissimi difetti, però, che lo faranno fallire anche questa volta:
Prima di tutto: nonostante sia in politica da trent'anni e rotti,
si vede chiaramente che il politico è un mestiere che non ha mai imparato. Per fare i politici bisogna essere disposti ai compromessi, seguire la corrente, fiutare quello che la gente vuole sentirsi dire senza preoccuparsi se è una cazzata o no e così via...Prodi è il contrario di tutto questo.
Prodi quando è convinto di una cosa non lo smuove nessuno, se c'è un muro si schianta la testa ma non si ferma. Nella sua carriera se l'è già schiantata tante volte.
Secondo: è vecchio, non può che rappresentare un'Italia vecchia (cmq l'Italia è vecchia, governata da anziani a beneficio di anziani...)
Terzo: è decisionista e pretende d'imporre le sue idee. Alla Commissione si lamentavano dei suoi modi dittatoriali e del fatto che non desse retta a nessuno... Ma con la maggioranza del cazzo che si ritrova dovrebbe rassegnarsi a subire piuttosto quelle degl'altri.
Quarto: il suo modo di fare da prete che parla col peccatore indispone la gente, non avrà mai un forte supporto popolare.
Questi sono i
difetti soggettivi, connaturati alla sua persona, se li unisci a quelli
oggettivi:
- non ha un partito suo;
- ha una coalizione che deve tener dentro tanto rifondazione che
mastella;
- ha una maggioranza con lo scarto di due senatori;
- c'è un sacco di gente, fuori e dentro la sua maggioranza che non aspetta altro che fargli il culo;
capisci che
NON CE LA PUO' FARE.
Fossero andate diversamente le elezioni (una maggioranza larga tipo quella di Berlusconi nel 2001) sarebbe stato un grande Presidente del Consiglio, ma così fallirà.
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O giorni, o mesi che andate sempre via, sempre simile a voi è questa vita mia.
Diverso tutti gli anni, ma tutti gli anni uguale,
la mano di tarocchi che non sai mai giocare, che non sai mai giocare...
(Canzone dei Dodici Mesi - F- Guccini)
[Modificato da Murphy - RA 13/04/2006 12.44]