Alla forcella del Bregain (Brenta meridionale)
In questa prima domenica d’ottobre c’era in programma una bella e lunga gita nei contrafforti meridionali dell’Adamello, ma un brutto mal di gola ha fatto sì che si cambiasse meta.
Brainstorming con Claudio e la scelta cade su un giro in Brenta Meridionale.
Arriviamo a san Lorenzo in Banale e imbocchiamo la strada che sale al rifugio Alpenrose. Non trovando qui parcheggio ci fermiamo un po’ sotto, nei pressi del bar Erica (1040 m).
C’incamminiamo lungo la strada forestale (sentiero 345) che sale ripida per il bosco. Superiamo gli ultimi alberi e giungiamo in località Prada (1541 m).
Sopra di noi irti pratoni gialli si fondono con cima Ghez e il Doss delle Saette sulle cui cime si riconcorrono lembi di nebbia.
Ad un bivio imbocchiamo il sentiero 345 bis.. il 345 invece risale la val Dorè fino al passo dei Rossati.. ambita meta di una futura gita.
Prendiamo il sentiero che taglia in orizzontale i ripidi pascoli di Prada, posti – manco a dirlo – strafrequentati dai miei amici plantigradi. Le poiane volteggiano sopra noi.
Arriviamo all’incrocio col sentiero 351, che imbocchiamo per salire alla forcella del Bregain. Questo sentiero è attrezzato con pericolanti gradoni; giunti alla forcella rimaniamo senza fiato: dinnanzi a noi s’apre la val d’Ambiez e le sue valli laterali! I ricordi corrono veloci alle due mitiche gite fatte in queste zone.. Val Jon, lago Asbelz, Brugnol! Spettacolari!
Proseguiamo un po’, per esposto sentiero, verso malga Ben, ma vista l’ora decidiamo di ritornare nei pratoni sottostanti e mangiare comodamente sdraiati.
Attorno a noi solo il rumore del vento con il quale giocano i gracchi. Solitudine totale.
Finito il pranzo scendiamo lungo il ripidissimo sentiero 351 che ci porta direttamente al parcheggio.