Tattiche di combattimento

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Veldriss
00mercoledì 22 febbraio 2012 15:49
Buongiorno, avrei una domanda... siccome sto studiando un nuovo sistema di combattimento per il mio boardgame prototipo ( www.medioevouniversalis.org/ ), sto raccogliendo informazioni sugli eserciti dell'epoca.
Sarei interessato alla struttura dell'esercito bizantino nel XIII sec... alle formazioni che utilizzava, alle tattiche di combattimento ed eventuali strategie... qualcuno ha qualche informazione a riguardo?

THX
Xostantinou
00mercoledì 22 febbraio 2012 18:47
Il tuo boardgame è ambientato nel XIII° sec. quindi l'esercito è di tipo tagmatico, ovvero un esercito molto "feudale" e con massicci contributi di mercenari.
In questo periodo la fanteria era la componente minore dell'esercito, principalmente composto da cavalieri, e non era nemmeno quell'élite in termini di addestramento ed equipaggiamento che era nell'epoca macedone.

La fanteria leggera veniva usata un po' ovunque, come avanguardia, retroguardia, copertura dei fianchi...

La cavalleria era viceversa il nerbo delle truppe bizantine ed era di due tipologie, arcieri a cavallo e cavalleria pesante.
Gli arcieri a cavallo erano la componente principale delle truppe montate e servivano come ricognitori e come attacco principale, con le manovre mordi-e-fuggi tipicamente nomadi, mentre la cavalleria pesante caricava la fanteria o la cavalleria pesante nemica, ma si trattava quasi sempre di manovre avvolgenti dai fianchi contro un nemico già scompaginato e decimato dagli arcieri e dalla fanteria, non di cariche frontali contro formazioni nemiche fresche ed intatte.

ti metto un paio di link:

en.wikipedia.org/wiki/Byzantine_battle_tactics

www.warfare.it/tattiche/dottrina_bizantina.html
Veldriss
00giovedì 23 febbraio 2012 12:48
Ti ringrazio, ottima descrizione... non è che per caso hai conoscenze simili per gli eserciti degli altri Regni dell'epoca, tipo:
Inglesi
Francesi
Castiglia
Sacro Romano Impero Germanico
Ungheresi
Novgorod
Khanato orda d'oro
Almohadi
Mamelucchi

[SM=g27995]
Xostantinou
00giovedì 23 febbraio 2012 13:56
in occidente il cuore degli eserciti e delle battaglie era la carica di cavalleria pesante, la cavalleria leggera era poca ed utilizzata per compiti di ricognizione ed inseguimento, come fanteria a parte gli armigeri pesanti che costituivano una piccola élite di professionisti, per il resto era composto principalmente da fanteria piuttosto leggera e non professionale, ma in occidente non abbiamo la preminenza delle armi da tiro come negli eserciti bizantino ed orientali in generale, c'erano balestrieri ed arcieri ma si trattava di gente addestrata ed esperta, soprattutto gli arcieri.

In Spagna la cosa era diversa visto che dovevano affrontare gli arabi, quindi la cavalleria pesante era rappresentata solo dell'élite nobiliare mentre la maggior parte della cavalleria era leggera per contrastare quella moresca.

Almohadi e Mamelucchi erano, a differenza degli arabi del Califfato, caratterizzati dall'impiego di formazioni professionali di cavalleria e fanteria pesante, per contrastare i loro nemici europei. Va precisato che i Mamelucchi, in quanto ex mercenari turchi del califfato, vengono da una lunga tradizione di cavalleria catafratta ed arcieri a cavallo asiatica, mentre gli almohadi, berberi, non avevano una tradizione di arcieri a cavallo o cavalleria pesante, preferivano quindi cavalleria leggera o poco corazzata e puntare su arcieri e fanti appiedati.

Gli Ungheresi, di origine nomade asiatica, al tempo si erano già europeizzati ed a fianco dei tradizionali arcieri a cavallo avevano sviluppato una buona cavalleria pesante ed una discreta fanteria.

Russi e Khanato erano molto simili, i loro eserciti erano quasi completamente composti da cavalleria e non pesante come in occidente, gli arcieri a cavallo erano la maggioranza ma avevano anche una buona cavalleria corazzata.
Veldriss
00giovedì 23 febbraio 2012 18:37
In teoria l'esercito bizantino nel XIII sec era il più antico di tutti gli altri che ho citato prima, giusto?

Ma gli ufficiali bizantini avevano una sorta di accademia militare dove imparavano l'arte del comando oppure le conoscenze tattiche/strategiche di ogni comandante erano frutto dell'esperienza?
Basilio II Komnenos
00giovedì 23 febbraio 2012 18:39
Se non sbaglio Belisario, durante l'assedio di Roma da parte degli ostrogoti (o goti dato che non ricordo bene l'episodio), fece uscire i suoi 200 arcieri catafratti ordinando loro di scagliare tutte le freccie che avevano. I 200 fecero una strage o almeno è questo che ho letto.
Xostantinou
00giovedì 23 febbraio 2012 19:00
Re:
Veldriss, 23/02/2012 18.37:

In teoria l'esercito bizantino nel XIII sec era il più antico di tutti gli altri che ho citato prima, giusto?

Ma gli ufficiali bizantini avevano una sorta di accademia militare dove imparavano l'arte del comando oppure le conoscenze tattiche/strategiche di ogni comandante erano frutto dell'esperienza?




Antico in che senso?
Fino al 1204 era ancora organizzato secondo la struttura delineata da Alessio I Comneno nel 1100 circa, ma con la caduta di Costantinopoli in mano crociata ognuno dei "regni" bizantini che si vanno a formare (Epiro, Trebisonda, Nicea) sviluppa un warfare proprio...ad esempio l'Epiro aveva un esercito proprio quasi inesistente e si affidava quasi totalmente ai mercenari europei, l'esercito di Trebisonda invece era più bilanciato ma in ogni caso c'era poca differenza pratica tra i trapezuntini ed i loro mercenari turchi visto che gli equipaggiamenti e l'addestramento erano praticamente gli stessi. Nicea rimane il più "bizantino" dei tre ma il suo esercito ormai era avviato verso la sua forma "finale", quella del declino e della fine, ovvero poche truppe, principalmente leggere, locali e non professionali (a parte i reparti d'élite della guardia, ma erano quasi solamente stranieri), ed affidarsi alle alleanze ed al mercenariato.

Fino al 1204 gli ufficiali studiavano tutti all'accademia, lo studio dell'arte bellica era considerato fondamentale e diversi basileis scrissero interi trattati di proprio pugno sulla base delle proprie esperienze in campagna, senza poi contare che venivano conservati e ricopiati anche i manuali militari più antichi, nei quali si tramandavano le conoscenze belliche romane ed ellenistiche.
Veldriss
00giovedì 23 febbraio 2012 21:51
"Antio" nel senso che i bizantini sono la continuazione dell'Impero Romano d'Oriente, mentre gli altri (inglesi, francesi, ungheresi, mamelucchi, mongoli ecc ecc) non hanno una storia così lunga alle spalle.

Vero, mi stavo dimenticando la IV Crociata e lo smembramento dell'Impero Bizantino, per cui come dici tu, l'Impero rinato nella seconda metà del XIII sec. militarmente non è più la stessa cosa.

Altre cose che puoi dirmi?
Tipo i bizantini custodivano ancora il segreto del fuoco greco?
I mongoli, visto che si muovevano praticamente tutti a cavallo, potrei considerarli con un movimento doppio nel mio gioco?
I longbow inglesi potevano cambiare le sorti di una battaglia oppure erano un "bonus" insignificante per l'esercito inglese?
Quali erano le unità migliori per fermare la cavalleria pesante?
Basilio II Komnenos
00giovedì 23 febbraio 2012 22:16
Storicamente la cavalleria pesante la fermavi con gli arcieri (gallesi e poi inglesi) e con lancieri (tipo falange). Essendo un arciere "quasi" professionista posso confermare che niente è più pericoloso di una freccia poichè trapassa qualsiasi armatura.
GlaucopideSophia1
00giovedì 23 febbraio 2012 22:36
Considerate che la carica della cavalleria pesante in occidente aveva successo contro fanterie disorganizzate o male armate , in oriente era diverso , i testi romei riportano che le formazioni di arceri degli arabi erano molto ardue da caricare , sia per l' efficacia delle frecce sia per la loro coesione , era quindi necessario bersagliarli di dardi e caricarli solo quando stavano per cedere , come una sorta di colpo di grazia.
Xostantinou
00giovedì 23 febbraio 2012 22:55
Re:
Veldriss, 23/02/2012 21.51:

"Antio" nel senso che i bizantini sono la continuazione dell'Impero Romano d'Oriente, mentre gli altri (inglesi, francesi, ungheresi, mamelucchi, mongoli ecc ecc) non hanno una storia così lunga alle spalle.

Vero, mi stavo dimenticando la IV Crociata e lo smembramento dell'Impero Bizantino, per cui come dici tu, l'Impero rinato nella seconda metà del XIII sec. militarmente non è più la stessa cosa.

Altre cose che puoi dirmi?
Tipo i bizantini custodivano ancora il segreto del fuoco greco?
I mongoli, visto che si muovevano praticamente tutti a cavallo, potrei considerarli con un movimento doppio nel mio gioco?
I longbow inglesi potevano cambiare le sorti di una battaglia oppure erano un "bonus" insignificante per l'esercito inglese?
Quali erano le unità migliori per fermare la cavalleria pesante?




Il fuoco greco lo ritroviamo l'ultima volta come arma terrestre, usato come napalm "sparato" dalle mura di Durazzo contro gli avversari negli anni '80 dell'XI secolo, all'epoca dell'invasione normanna. Dopo di che non ne si ha più notizia in battaglia.

Si, un doppio movimento per i mongoli direi che sarebbe perfetto.

Gli archi, sia i longbow inglesi che i compositi orientali, erano armi micidiali e potevano davvero cambiare le sorti della battaglia, ma non erano di certo dirompenti come mitragliatrici, bisogna fare attenzione a non confondere realtà e mito ed avere una buona conoscenza della tecnologia nei vari periodi. Ad esempio, l'unica arma da tiro "imparabile" era la balestra, gli archi non erano letali tout court, soprattutto contro le unità più corazzate ma, ad esempio, contro le cavallerie pesanti potevano abbattere i cavalli e ridurre il nemico a dover combattere a piedi contro un rivale montato. Per essere letali gli arcieri dovevano mirare nei punti meno protetti come la gola o le feritoie dell'elmo (come fecero gli arcieri inglesi ad Agincourt). In quell'episodio non furono propriamente letali gli arcieri quanto il fango che impantanò la cavalleria francese e lasciò agli arcieri tutto il tempo per prendere comodamente la mira nei loro punti deboli.

Per fermare le cariche di cavalleria pesante le uniche unità sempre efficaci erano i picchieri.
Calcola comunque che contro qualsiasi unità pesantemente corazzata le uniche armi che avevano successo erano mazze e simili.

Ti consiglio comunque di dare un'occhiata alla discussione sull'evoluzione delle armature qui in akademia, ci sono tutti i test di laboratorio.
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