Emmanuel da Vendome
00mercoledì 31 marzo 2010 18:28
Mi chiedevo se ero l'unico ad aver letto "la caduta di Costantinopoli" di Steven Runciman, un resoconto concreto e scorrevole degli ultimi giorni dell'Impero. Ogni volta che lo leggo mi immergo talmente nell'atmosfera che quando arrivo alla fine mi giran le scatole per la distruzione della Regina delle Città
, scherzi a parte trovo sia un resoconto dettagliato dell'ultimo atto di una tragedia purtroppo sottovalutata da coloro che avrebbero potuto evitarla a suo tempo. Ora a voi cosa ne pensate di questo libro?
Giulio.1985
00mercoledì 8 febbraio 2012 17:54
Non lo ho letto ma mi interesserebbe leggerlo.
Poi potrò dire la mia....
a metà mese uscirà un film sulla caduta di Costantinopoli. ma dalla recensione Inglese e dalle immagini secondo me potrà essere un libro di commemorazione della Turchia e un po' di Denigro per la storia...purtroppo la storia è scritta dai Vincitori.
sarà bello e interessante secondo me, ma il rischio di un film filo-turco è possibile.
Xostantinou
00mercoledì 8 febbraio 2012 20:40
Sicuramente è un film che celebra Mehmet II Fatih e l'Impero Ottomano, quindi pone i turchi come buoni, bravi ed eroici vincitori...ma da quanto ho visto, sembra (e dico SEMBRA) che non denigrino in maniera esplicita e pesante i bizantini, ma pare che rendano abbastanza giustizia al potente nemico per rendere ancora più gloriosa e frutto del favore divino la loro vittoria.
Giulio.1985
00mercoledì 8 febbraio 2012 23:33
Si, Io i turchi che ho conosciuto parlavano in termini un po' dispregiativi dei bizantini e chiamare Istambul, costantinopoli oppure bisanzio era come farli stuzzicarli nel loro nazionalismo. anche se apprezzavano il fatto che conoscessi le imprese della loro nazione.
Xostantinou
00giovedì 9 febbraio 2012 00:35
Purtroppo in tutti gli Stati di recente formazione gli abitanti tendono ad essere particolarmente fanatici nazionalisti...