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Commercio e Merci nel XIII sec

Ultimo Aggiornamento: 27/02/2012 13:33
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Ligius
Stratiotes
24/02/2012 21:31
 
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Ho trovato in questa sezione una discussione sulle armi, da cui estraggo quello che mi interessa:

------------------------
MEDIOEVO:
Poitiérs: armature, elmi, spade.
Damasco: spade, pugnali, armature e protezioni (di tipo orientale, ovviamente, niente a che vedere con quelle di Poitiérs).
Toledo: spade, pugnali, armi da botta.
Genova, San Marino, Gubbio: balestre.

Toledo diventa un centro metallurgico con l'arrivo degli artigiani arabi da Damasco.
------------------------

Visto che sto sistemando il commercio nel mio boardgame prototipo, volevo chiedervi: dovendo scegliere 8 tipi di merci più commercializzate durante il XIII, quali scegliereste?
Boardgame Medioevo Universale
https://www.giochix.it/scheda.php?lingua=0&crowd=0&&item=3898&
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Patrikios
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων
Βασιλεύς Πορφυρογέννητος Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
24/02/2012 22:07
 
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questa è la lista delle merci che utilizziamo noi in Basileia, puoi scegliere da qui:

-oro
-argento, piombo e stagno
-ferro
-materiali da costruzione
-rame e zolfo
-salnitro
-petrolio e pece
-seta
-tessuti e carta
-frutta e ortaggi
-orzo e grano
-allevamento e pergamena
-cavalli
-vino e olio
-miele e cera
-vetro e smalti
-libri e generi di lusso
-schiavi
-pesce e sale
-legno e carbone
-porpora
-resine e spezie
-papiro
-ceramica
-allume e tinture
-cammelli ed elefanti



------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Κωνσταντίνος ΙΑ’ Δραγάσης Παλαιολόγος,
Xρoνoκράτoρ και Koσμoκράτoρ
Ελέω Θεού Βασιλευς και Αυτοκράτορ των Ρωμαίων.





"Ci sono quattro grandi cause per cui vale la pena di morire: la Fede, la Patria, la Famiglia ed il Basileus. Ora voi dovete essere pronti a sacrificare la propria vita per queste cose, come d'altronde anch'io sono pronto al sacrifico della mia stessa vita.
So che l'ora è giunta, che il nemico della nostra fede ci minaccia con ogni mezzo...Affido a voi, al vostro valore, questa splendida e celebre città, patria nostra, regina d'ogni altra.
Miei signori, miei fratelli, miei figli, l'ultimo onore dei Cristiani è nelle nostre mani."

"Ed allora questo principe, degno dell'immortalità, si tolse le insegne imperiali e le gettò via e, come se fosse un semplice privato, con la spada in pugno si gettò nella mischia. Mentre combatteva valorosamente per non morire invendicato, fu infine ucciso e confuse il proprio corpo regale con le rovine della città e la caduta del suo regno.
Il mio signore e imperatore, di felice memoria, il signore Costantino, cadde ucciso, mentre io mi trovavo in quel momento non vicino a lui, ma in altra parte della città, per ordine suo, per compiervi un'ispezione: ahimè ahimè!."

"La sede dell'Impero Romano è Costantinopoli e colui che è e rimane Imperatore dei Romani è anche l'Imperatore di tutta la Terra."

"Re, io mi desterò dal mio sonno marmoreo,
E dal mio sepolcro mistico io ritornerò
Per spalancare la murata porta d'Oro;
E, vittorioso sopra i Califfi e gli Zar,
Dopo averli ricacciati oltre l'Albero della Mela Rossa,
Cercherò riposo sui miei antichi confini."

"Un Costantino la fondò, un Costantino la perse ed un Costantino la riprenderà”


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Post: 11
Ligius
Stratiotes
24/02/2012 22:51
 
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Ti posto parte della discussione sul mio forum per darti un'idea di dove sono arrivato:

Veldriss
Se doveste scegliere 8 tipi di prodotti che venivano maggiormente commerciati durante il XIII sec., quali scegliereste?

SALE, METALLI, PELLICCE, TESSUTI, GRANO, SPEZIE, VINO, SCHIAVI cosa dite?
Mi avevano suggerito anche al SETA, ma io la inglobavo nelle SPEZIE come merce orientale.

Altra domanda: c'è da qualche parte il prezzo di queste merci durante il XIII sec? In modo da capire se il SALE costava tanto quanto le SPEZIE oppure la metà ecc ecc.

Mi potreste dire anche le zone di maggior produzione di queste merci?

Tipo, io ho fatto così:

SALE zona da Venezia fino a Francoforte
METALLI (ferro) zona da Anversa fino a Francoforte
PELLICCE zona Mosca e Novgorod
TESSUTI Londra
GRANO Alessandria, Bordeaux, Francoforte, Parigi
SPEZIE Gerusalemme, Saraj
VINO zona da Bordeaux a Parigi
SCHIAVI zona triangolo Anversa-Francoforte-Parigi

Avevo letto che la schiavitù nei Regni cristiani non era tollerata, ma ciononostante molta gente povera veniva presa dal centro Europa e venduta nei paesi non cristiani... è corretto?

Sulla mappa ho indicato 36 città, evidenziate qui con pallino rosso:

Mi ero imposto di inserire le maggiori città per importanza o per rilevanza commerciale, stando attento però a non metterne 2 adiacenti (2 territori confinanti) in modo da non ridurre l'effetto guadagno in base alla distanza tra una città e l'altra...
Supponiamo invece di non considerare questa imposizione...
Domanda: quali sarebbero le città come Damasco da aggiungere e quali da togliere?


Silverwolf
Se doveste scegliere 8 tipi di prodotti che venivano maggiormente commerciati durante il XIII sec., quali scegliereste?


La novità nel commercio dopo l’anno mille è il ritorno al movimento di merci relativamente poco preziose da spostare in grandi quantità (es. Grano, Cotone, Lana, Vino, Olio), quindi sicuramente tessuti, vino e grano vanno tenuti. Oltre a questi “nuovi” articoli vi era il commercio dei beni di lusso, poco voluminosi ma molto redditizi (Spezie, sete, avorio, pietre preziose, oro e argento). Pellicce venivano esportate dall’Europa Orientale e settentrionale verso i paesi del vicino oriente e dell’Europa occidentale. Per metalli negli scambi a lungo raggio penso venissero trasportati solo quelli preziosi (oro, argento), piuttosto venivano venduti i prodotti finiti (armature, armi e bardature). Gli schiavi sicuramente erano un mercato fiorente durante tutto l’XI secolo, ma alcuni fattori piuttosto importanti (Cristianizzazione delle popolazioni dell’Europa centrale e orientale; l’invasione tatara del principato di Kiev che tolse molta della materia prima; il processo espansionistico europeo dalla Spagna all’oriente che rese più difficile i collegamenti con gli acquirenti di tale merce), rese questo mercato in grande decadenza nel XII secolo almeno per l’Europa. I Genovesi e i Veneziani continuarono a vendere schiavi ai Mamelucchi trattando con i tatari dell’orda d’oro; la palma di maggior centro di rivendita degli schiavi europeo da Verdun diveniva Caffa (colonia genovese). [nota: con il trattato di ninfeo del 1261 i genovesi divennero preminenti rispetto ai veneziani, in pratica rimpiazzandoli nel controllo dell’area e dei commerci].Il sale, altro bene assai usato sia per uso alimentare che per la conservazione (oltre all’affumicazione) era un bene molto pregiato, assimilabile come categoria alle spezie.
Grano, Tessuti, Vino, Spezie, Oggetti preziosi [seta, oro, argento e gemme], Armi e armature, Pellicce e schiavi.

Altra domanda: c'è da qualche parte il prezzo di queste merci durante il XIII sec? In modo da capire se il SALE costava tanto quanto le SPEZIE oppure la metà ecc ecc.

Domanda spinosa per vari motivi, il primo è che non abbiamo modo di ricostruire fedelmente il quadro dei prezzi alla vendita diretta, i contratti fra mercanti possono essere forse indicativi per quel che riguarda il commercio ad alti livelli. Altra grande difficoltà sta nel calcolare il reale potere d’acquisto. I prezzi poi potevano oscillare fortemente, in regioni diverse, a seconda dei fattori climatici e dal luogo.


Mi potreste dire anche le zone di maggior produzione di queste merci?


Qui posso essere più utile:
• Sale: importanti saline erano presenti nelle Baleari, in Sardegna e Sicilia
• Grano: Sicilia, Italia meridionale dalla Dalmazia ,e dalle zone dell’Ucraina presso il Mar Nero
• Vino: Grecia, Rodi, Cipro, Italia meridionale, Francia Meridionale
• Lana: Inghilterra ed in misura minore dalle Fiandra
• Cotone: Sicilia (scadente), Puglia, Malta,Grecia,Cipro,Creta,Spagna (Medio), Siriano (ottimo)
• Seta: Sicilia, Calabria e Toscana (bassa qualità), zona del Medio oriente ed Alessandria d’Egitto (qualità media e ottima)
• Schiavi: dai territori dell’area russa, dall’impero bulgaro, dalle due province orientali del regno d’Ungheria e dai territori lituani.
• Armi e Armature (Toledo, Damasco, Svezia Meridionale, Germania meridionale)
• Pellicce dalla Svezia, dalla Danimarca e da Novgord
• Metalli preziosi e gemme (… mi metto a reperire informazioni)

Mi ero imposto di inserire le maggiori città per importanza o per rilevanza commerciale, stando attento però a non metterne 2 adiacenti (2 territori confinanti) in modo da non ridurre l'effetto guadagno in base alla distanza tra una città e l'altra...
Supponiamo invece di non considerare questa imposizione...
Domanda: quali sarebbero le città come Damasco da aggiungere e quali da togliere?


Città da aggiungere potrebbero essere in primis, oltre a Damasco, Napoli, Pisa, Lubecca, Amburgo, Danzica. Toglierei Cracovia (distrutta nel 1241 dai mongoli) per inserire Praga nel regno di Boemia.


"silverwolf":

Se doveste scegliere 8 tipi di prodotti che venivano maggiormente commerciati durante il XIII sec., quali scegliereste?

La novità nel commercio dopo l’anno mille è il ritorno al movimento di merci relativamente poco preziose da spostare in grandi quantità (es. Grano, Cotone, Lana, Vino, Olio), quindi sicuramente tessuti, vino e grano vanno tenuti. Oltre a questi “nuovi” articoli vi era il commercio dei beni di lusso, poco voluminosi ma molto redditizi (Spezie, sete, avorio, pietre preziose, oro e argento). Pellicce venivano esportate dall’Europa Orientale e settentrionale verso i paesi del vicino oriente e dell’Europa occidentale. Per metalli negli scambi a lungo raggio penso venissero trasportati solo quelli preziosi (oro, argento), piuttosto venivano venduti i prodotti finiti (armature, armi e bardature). Gli schiavi sicuramente erano un mercato fiorente durante tutto l’XI secolo, ma alcuni fattori piuttosto importanti (Cristianizzazione delle popolazioni dell’Europa centrale e orientale; l’invasione tatara del principato di Kiev che tolse molta della materia prima; il processo espansionistico europeo dalla Spagna all’oriente che rese più difficile i collegamenti con gli acquirenti di tale merce), rese questo mercato in grande decadenza nel XII secolo almeno per l’Europa. I Genovesi e i Veneziani continuarono a vendere schiavi ai Mamelucchi trattando con i tatari dell’orda d’oro; la palma di maggior centro di rivendita degli schiavi europeo da Verdun diveniva Caffa (colonia genovese). [nota: con il trattato di ninfeo del 1261 i genovesi divennero preminenti rispetto ai veneziani, in pratica rimpiazzandoli nel controllo dell’area e dei commerci].Il sale, altro bene assai usato sia per uso alimentare che per la conservazione (oltre all’affumicazione) era un bene molto pregiato, assimilabile come categoria alle spezie.
Grano, Tessuti, Vino, Spezie, Oggetti preziosi [seta, oro, argento e gemme], Armi e armature, Pellicce e schiavi.



Perfetto, diciamo allora Grano, Tessuti, Vino, Spezie, Oggetti preziosi [seta, oro, argento e gemme], Armi e armature, Pellicce e schiavi... per la conversione da METALLI ad ARMI E ARMATURE non ci sono problemi in quanto l'uso di FORGIATURA nelle tecnologie non cambia, ma anzi, prende maggiore significato.
Il sale quindi sparirebbe per essere assimilato nelle spezie... poi vediamo il problema che mi si porrebbe...
OGGETTI PREZIOSI... non mi piace molto come definizione... un sinonimo?


"silverwolf":

Mi potreste dire anche le zone di maggior produzione di queste merci?

Qui posso essere più utile:
• Sale: importanti saline erano presenti nelle Baleari, in Sardegna e Sicilia
• Grano: Sicilia, Italia meridionale dalla Dalmazia ,e dalle zone dell’Ucraina presso il Mar Nero
• Vino: Grecia, Rodi, Cipro, Italia meridionale, Francia Meridionale
• Lana: Inghilterra ed in misura minore dalle Fiandra
• Cotone: Sicilia (scadente), Puglia, Malta,Grecia,Cipro,Creta,Spagna (Medio), Siriano (ottimo)
• Seta: Sicilia, Calabria e Toscana (bassa qualità), zona del Medio oriente ed Alessandria d’Egitto (qualità media e ottima)
• Schiavi: dai territori dell’area russa, dall’impero bulgaro, dalle due province orientali del regno d’Ungheria e dai territori lituani.
• Armi e Armature (Toledo, Damasco, Svezia Meridionale, Germania meridionale)
• Pellicce dalla Svezia, dalla Danimarca e da Novgord
• Metalli preziosi e gemme (… mi metto a reperire informazioni)



Qui dobbiamo essere precisi il più possibile, altrimenti ci crocifiggono :lol:
- SALE: se lo facciamo sparire dalle 8 merci per inglobarlo nelle spezie allora NON lo considererei proprio altrimenti mi sballa il commercio delle spezie in generale (troppe zone di produzione sulla mappa)
- GRANO: niente Egitto, Francia?
- VINO: ok
- Lana e cotone presumo si raggruppino in TESSUTI, per cui i mercati migliori per la produzione potrebbero essere LONDRA, ANVERSA e DAMASCO?
- SETA farebbe parte dei beni di lusso, quindi vediamo cosa salta fuori con metalli preziosi e gemme... mi sembra che l'oro arrivasse dall'Impero del Mali, che però è fuori dalla mia mappa, quindi i primi mercati sulla mia mappa sarebbero Marrakech e Tunisi.
- SCHIAVI: ok
- ARMI E ARMATURE: ok
- PELLICCE: ok


"silverwolf":

Mi ero imposto di inserire le maggiori città per importanza o per rilevanza commerciale, stando attento però a non metterne 2 adiacenti (2 territori confinanti) in modo da non ridurre l'effetto guadagno in base alla distanza tra una città e l'altra...
Supponiamo invece di non considerare questa imposizione...
Domanda: quali sarebbero le città come Damasco da aggiungere e quali da togliere?


Città da aggiungere potrebbero essere in primis, oltre a Damasco, Napoli, Pisa, Lubecca, Amburgo, Danzica. Toglierei Cracovia (distrutta nel 1241 dai mongoli) per inserire Praga nel regno di Boemia.



Damasco ok
Pisa o Firenze? forse meglio Firenze visto che Pisa era ormai in declino irreversibile?
Napoli perchè?
Lubecca devo vedere, in teoria ok, se poi implemento l'idea della Lega Anseatica diventerebbe quasi obbligatoria
Amburgo posso considerarlo un porto visto le dimensioni dell'Elba dalla città al Mare del Nord?
Non è Cracovia, ma Poznan che mi sembrava un'importante centro commerciale in quel periodo, può andare bene?


Beni di lusso può suonare meglio?

Non conosco bene i movimenti commerciali all'interno del mondo islamico, trovo probabile che l'Egitto approvvigionasse di grano altre regioni come quella arabica, tuttavia per quello che riguarda l'Europa occidentale Sicilia, Dalmazia e dal Mar nero erano i principali esportatori. Sicuramente il sud della Francia era un produttore di grano penso però fosse maggiormente per il consumo locale o venisse venduto nelle zone limitrofe. Un'altra zona che diverrà produttrice di grano, anche se nel XIV-XV secolo sarà la Polonia.

Londra, Anversa e Damasco sono perfette.

Per quanto mi costi ammetterlo (da fiorentino che abita a Livorno) nel 1260-70 Pisa è nel suo periodo migliore, che terminerà con la battaglia della meloria nel 1284. Visto il suo ruolo commerciale direi che è Pisa a prendersi il posto sulla mappa ^^.
Si si, l'Elba è ampiamente navigabile ed era già molto importante. Poznan era un centro ancora piccolo dipendente dalla corte reale. Danzica invece era un piccolo centro basato sul commercio, per il momento era strategico per il commercio nell'Europa orientale e il baltico.
Napoli era la più grande città dell'Italia meridionale con un grande porto, importante a livello mediterraneo. Difatti la corte angioina si stabilì a Napoli proprio per controllare meglio la città così strategica per i collegamenti con la Provenza


OK per le merci.

Per il grano nella Dalmazia a chi dò il mercato migliore? Venezia o Budapest?

Beni di lusso mi potrebbe star bene... ma non mi hai più detto quali sono i mercati migliori... se consideriamo beni di lusso oro, argento, pietre preziose e seta che città mettiamo?
SARAJ (la capitale del Khanato dell'Orda d'oro era una tappa per la via più a nord verso l'oriente?), DAMASCO (verso oriente), GERUSALEMME (verso oriente), ALESSANDRIA (da sud africa?), TUNISI e MARRAKESH (oro dall'Impero del Mali?).

Non mi hai risposto per Amburgo

Per Pisa non sono d'accordo... leggendo un libro intitolato "Storie delle Repubbliche Marinare" di Marc'Antonio Bragadin che dice:
Dopo la crociata fallita di Luigi IX i genovesi, morto Federico, avevano ripreso a combattere per affermarsi su tutto il Mediterraneo; e in primo luogo si lanciarono contro Pisa, aiutati da Firanze, Lucca e altre città toscane, tutte interessate a schiacciarla. I pisani colsero qualche successo, ma nel 1256, prostrati da un ventennio di guerre sfortunate, furono costretti ad accettare la durissina pace imposta da Genova.
Inserire Pisa mi sa che mi creerebbe seri problemi sulla mappa visto le dimensioni ridotte dei suoi possedimenti.
Cosa facciamo, licenza poetica e la togliamo?

Riguardo a SARAJ:
Via fluviale
Il percorso dei fiumi Oxo e Iassarte e del fiume che anticamente collegava il Lago d'Aral al Mar Caspio rappresentava una via fluviale molto importante per il trasporto delle merci lungo la Via della Seta. Terminale di tale via era la città di Saraj che sorgeva presso l'odierna Volgograd.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.


Venezia per il grano dalmata.

Saraj, Damasco, Gerusalemme, Alessandria, Tunisi sono perfette. Meglio Tangeri o Granada rispetto a Marrakesh.

Si, si, Amburgo, visto che l'Elba è navigabile può essere considerato tranquillamente un porto.

Perfetto togliamo pure i pisani e mettiamo Firenze come città commerciale. Purtroppo la zona dell'Italia centrale (Toscana e Romagna in particolare) sono un bordello da rappresentare. Generalizzare concordo che sia obbligo. Comunque ti assicuro che la pace venne solo dopo la battaglia della Meloria dove i genovesi ebbero la meglio sui pisani distruggendo la flotta, ma sopratutto uccidendo o catturando un gran numero di pisani.


Tu scrivi "Meglio Tangeri o Granada rispetto a Marrakesh."

La capitale era Marrakesh mi sembra, ma le altre 2 erano più importanti? Tangeri ok, Granada non pensavo fosse importante... che mi dici allora di Fez o altre città africane?


Fez in quel periodo era la capitale della dinastia Marinide del Marocco, era in ascesa che si concretizzerà nei primi anni del XIV secolo rendendola uno dei maggiori centri urbani del paese.

Altro centro molto molto importante nel periodo era "Sigilmassa" luogo nel quale venivano scambiati i prodotti mediterranei con l'oro del Mhali.


Sto aggiornando la mappa per presentarmi a PLAY 2012... e sto valutando tutti i consigli e gli accorgimenti di Siverwolf per le città ed il commercio... probabilmente dovrò "cedere" al fatto di avere alcuni territori con città adiacenti per rendere il commercio più "storico", oggi comincio ad elencare qui tutte le modifiche che quasi sicuramente effettuerò, se qualcuno vorrà inserirsi nella discussione e aggiungere/togliere/modificare/correggere è sicuramente il benvenuto... avete circa 30 giorni per farlo, poi andrò in stampa.

- Supponiamo di aggiungere la città di Napoli e di Damasco... a questo punto, visto che Napoli confinerebbe con Roma e Damasco con Antiochia, potrei modificare il confine della Turingia per farla confinare con la Boemia (e quindi Francoforte con Praga); inoltre potrei spostare verso nord il confine della Giordania in modo che la Giudea (con Gerusalemme) non confini con il deserto siriaco (con Damasco).

Passiamo alle merci

- PELLI: come consigliava Silverwolf, i maggiori esportatori di pelli sarebbero la Finlandia (Stoccolma), la Danimarca (Lubecca) e Novgorod (Novgorod).

- GRANO: sempre Silverwolf consigliava come maggiori esportatori la Sicilia (Messina), il sud Italia (Napoli), la Dalmazia (che in parte era sotto il controllo della repubblica di Venezia, quindi pensavo di aggiungere come mercato anche Venezia) e l'Ucraina meridionale (e qui pensavo di sfruttare la città di Caffa in Crimea).

TESSUTI: Londra, Anversa e come consigliato da Silverwolf anche Damasco.

ARMI ED ARMATURE: Toledo, nella Germania meridionale ho solo Ginevra (dovrebbe andare bene) e Svezia (Stoccolma).

VINO: sud della Francia (Bordeaux), Sicilia (Messina), sud Italia (Napoli) e Grecia (qui ho solo Costantinopoli, a meno che non debba aggiungere anche Candia sull'isola di Creta...)


Help me please, vorrei cercare di essere il più "preciso" possibile anche perchè il commercio è molto importante nel mio boardgame prototipo.
[SM=g27987]
Boardgame Medioevo Universale
https://www.giochix.it/scheda.php?lingua=0&crowd=0&&item=3898&
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Ligius
Hekatontarchos
Autocratore
25/02/2012 00:07
 
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Da quel che ricordo a Constantinopoli potevi trovare di tutto; chiedo umilmente di dirmi con quali paesi/località commerciava di più la nostra amata Basilea.

Nullum magnum ingenium mixtura demientiae - Non c'è mai grande ingegno senza una vena di follia
Trahit sua quemque voluptas - Ognuno è attratto da ciò che gli piace (Virgilio)
Tanti est exercitus, quanti imperator - Di tanto valore è l'esercito, di quanto il suo condottiero


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Post: 11
Ligius
Stratiotes
27/02/2012 13:33
 
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Re:
Basilio II Komnenos, 25/02/2012 00.07:

Da quel che ricordo a Constantinopoli potevi trovare di tutto; chiedo umilmente di dirmi con quali paesi/località commerciava di più la nostra amata Basilea.




Sicuramente città come Costantinopoli erano fornitissime di qualsiasi tipo di merce... sicuramente commerciava con le Repubbliche marinare, col vicino Medio Oriente e anche con zone a nord est come la città di Caffa (Crimea) e le zone meridionali dell'Ucraina.

A me però interessava CHI esportava/primeggiava nella produzione di merci e quali erano le merci più commerciate in quel periodo... per esempio io all'inizio avevo scelto nel mio gioco il FERRO poi ero passato a METALLI, ma mi hanno fatto notare che il commercio era soprattutto di ARMI E ARMATURE per cui ho aggiornato la cosa.

Sulle ARMI E ARMATURE poi ho due pareri che non combaciano:
1° - Toledo, Damasco, Svezia Meridionale, Germania meridionale
2° - Poitiérs, Damasco, Toledo, Genova, San Marino, Gubbio
Sono giuste entrambe? Cosa devo correggere?

La stessa cosa mi occorrerebbe per altre 7-8 merci, cioè:
NOME MERCE: principali regioni di produzione

Io avevo scelto SALE, ARMI E ARMATURE, PELLICCE, TESSUTI, GRANO, SPEZIE, VINO, SCHIAVI... ma se ritenete più corretto sostituirne alcune con METALLI PREZIOSI, SETA, CERAMICA, MIELE, CAVALLI o altro per me va benissimo...

Me ne servono solo 7, le più importanti... 1 alla volta e si fa alla svelta [SM=g27988]
Boardgame Medioevo Universale
https://www.giochix.it/scheda.php?lingua=0&crowd=0&&item=3898&
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